BARDET, Federico
Alfredo Cioni
Di origme francese (Bourbonnais), lo si trova, nel 1820, a Napoli tenente del Corpo reale del Genio, addetto all'Ufficio topografico, già costituito al tempo di re Giuseppe [...] Bonaparte e mantenuto in efficienza dopo la Restaurazione. Il B. si appassionò al nuovo procedimento di riproduzione dei disegni e delle stampe, ritrovato da G. Aloys Senefelder (17711834) e da questo denominato "litografia". Tale nuova tecnica era ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] accademici che guadagnarono notorietà e fama lavorando quasi esclusivamente al servizio dei Borbone negli anni della seconda Restaurazione.
Le prime notizie documentarie risalgono al 5 marzo 1827 quando venne nominato "maestro dei principii del ...
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GHERARDI, Giuseppe
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Firenze nel 1788 da Pietro e Angela Corsi (Pittaluga, p. 40).
Scarse sono le notizie sulla formazione di questo pittore, avvenuta certamente nell'orbita [...] di belle arti di Firenze, in un importante momento di transizione politica e culturale, tra età napoleonica e restaurazione del governo degli Asburgo-Lorena. Riformata dal granduca Pietro Leopoldo nel 1784, l'Accademia, grazie alle mostre annuali ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] ag. 1809, si dedicò successivamente agli studi preferiti di arte e di letteratura, per il perfezionamento dei quali, durante la Restaurazione, e soprattutto dopo il 1821, trascorse lungo tempo a Parigi e compì numerosi viaggi, di cui ci ha lasciato ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] degli studi d'arte, con sede a palazzo Farnese. La partenza del D. slittò però al 1816, all'indomani della restaurazione borbonica (Venditti, 1961, p. 335), ed egli abitò nella sede principale di palazzo Farnese solo nel periodo tra il 1817 ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] ancora a imperare il gusto classicista. Dopo aver avuto origine e diffusione in età napoleonica e durante la Restaurazione, principalmente a opera dei letterati Vincenzo Monti e Pietro Giordani, la cultura neoclassica cesenate nella seconda metà del ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] archeologico, diretto dal ministro di Prussia (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, II, tit. IV, b. 242, fasc. 2504), e nel 1840 restaura la colonna di Enrico IV, oggi presso S. Maria Maggiore (ibid., b. 280, fasc. 3115). Nel 1841 erige la casa di P ...
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BAREZZI, Stefano
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Busseto il 16 nov. 1789 da Giovanni e da Giuseppina Carrara, ebbe i primi insegnamenti di pittura dal conterraneo Giuseppe Cavalli, altrimenti ignoto, [...] dell'Austria. Non una sola opera originale di pittura del B. ci è nota; egli acquistò larga fama come restauratore di dipinti e soprattutto di affreschi. Nonostante precedenti tentativi, limitati e solo in parte riusciti, della prima metà del ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] p. 6 nota 1: numerosi disegni sono nel Fondo Martelli del Gabinetto delle stampe degli Uffizi, nn. 6337-6350).
Di molti restauri e altri lavori minori, da lui programmati e diretti sia a Firenze sia altrove in Toscana negli anni dal 1819 al 1833, le ...
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CALÌ
Francesco Neri Arnoldi
Famiglia di scultori di origine siciliana, attivi a Napoli nel sec. XIX. Poco si conosce dell'attività del primo rapprescntante, Andrea, trasferitosi a Napoli prima del 1799 [...] , gli avanzi dei monumenti vennero tolti e conservati parte nei depositi del comune parte nell'ex convento dei benedettini. Dopo i restauri del 1970, la statua di Francesco I venne ricollocata in via Dusmet e le altre due nella villetta Pacini. A ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.