GRANDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Roma il 21 apr. 1831. Ebbe come primo mae-stro di pittura L. Venuti; frequentò quindi l'Accademia di S. Luca, dove fu discepolo di T. Minardi. Sempre a Roma, [...] e il suo Museo, a cura di L. Squarzina, Roma 1981, pp. 38 s., 71 s.; Memoria storica e attualità tra rivoluzione e restaurazione, a cura di C. Bon Valsassina, Foligno 1989, pp. 48-50; C. Bon Valsassina, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] solo per la tensa - Bull. della Comm. arch. com., 1877, p. 121 - ma è logico postulare che Alfredo sia stato impegnato nel restauro di tutti e tre i pezzi), ed è certo che il finissimo lavoro di intarsio e di sbalzo del "bisellio" lo abbia talmente ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] razionalista e soprattutto per la capacità di trattare le superfici e i dettagli.
Col ritorno degli Austriaci e la Restaurazione, la posizione sociale del C. gli permise ancora una volta di inserirsi nella mutata situazione politica ma, esautorata la ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] di Łazieski, dove tuttora si trova (Lorentz-Rottermuna, 1984, p. 257). Nello stesso periodo iniziò a svolgere l'attività di restauratore nei Musei Vaticani, che continuò fino alla fine del secolo (Missirini, 1824, p. 138). In questi anni, oltre al ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] con i costumi del XVI, appare retrospettivamente come un antenato dello stile storico che si sarebbe sviluppato durante la Restaurazione.
L’attività di Pécheux a Torino fu duplice. La sua nomina all’Accademia, che riorganizzò e dove insegnò disegno ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] Venezia 1959, pp. 17 s., 160; G. P. Bordignon Favero, La paladi S. Prosdocimo di Pietro D. nella cattedrale diAsolo, in La restaurazione d. collegiata di S. MariaAssunta di Asolo, Asolo 1960, pp. 53-59; Id., Indice fatogr. d. opere d'arte d. città e ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] in Padova e la sua provincia, XXIII (1977), 1, pp. 4-8; Id., G. J.: invenzione e scienza, architetture e utopie tra Rivoluzione e Restaurazione, in Padova. Case e palazzi, a cura di L. Puppi - F. Zuliani, Vicenza 1977, pp. 223-269; V. Dal Piaz, G. J ...
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ERCOLANI, Giuseppe Maria
Giuseppe Miano
Nacque a Pergola (prov. Pesaro e Urbino) il 20 giugno 1672 da Agostino, marchese di Fornovo e Rocca Lanzona, e da Bianca Vincenti, nobile anconitana. Compì i [...] Marche, in Atti del XIV Congresso di studi maceratesi... 1977, Aspetti e momenti di vita e di cultura nel Maceratese dopo la Restaurazione, in Studi maceratesi, XIV (1980), p. 69; S. S. Munshower, Project by G. E. for an Academy of the arts 1708, in ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] con l'Opera del duomo di Pisa, incombendo l'onere degli arredi pittorici dopo il rovinoso incendio del 1595, i restauri intercorsi e la riconsacrazione della chiesa nel 1603.
Il primo cimento del L. in duomo dopo il soggiorno genovese riguardò ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] , si va ora delineando un catalogo più preciso delle sue opere, pubblicato da G. Martinelli Braglia in L'esercizio della tutela. Restauri tra Modena e Reggio Emilia (1985-1998), a cura di L. Bedini - J. Bentini - A. Mazza, Verona 1999, pp. 148 s ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.