ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] che però subito le abdicò, sicché l'E. si trovò ad amministrarle fino alla morte; anche qui si distinse per beneficenza, restaurando le chiese (fra cui a Roma S. Salvatore in Campo, proprietà di Farfa), migliorando i fondi agricoli delle parrocchie e ...
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GNOLI, Teresa
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma il 23 ag. 1833, dal conte Tommaso e da Maddalena Dini. Nel 1848 il padre, decano degli avvocati concistoriali e avvocato dei poveri, impressionato dall'uccisione [...] e i sette figli, trovando ospitalità presso parenti materni a Montepulciano. Malgrado questa prova di fedeltà al papato, con la restaurazione lo Gnoli lasciò la procura generale dei poveri, nello stesso anno (1850) in cui perdeva la moglie.
Nei suoi ...
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D'APUZZO, Nicola
Barbara Belotti
Nacque a Napoli nel 1790 da Gaetano e Michelina Lamberti e nella città natale compì gli iniziali studi di architettura frequentando la Reale Accademia del disegno.
Nel [...] degli studi d'arte, con sede a palazzo Farnese. La partenza del D. slittò però al 1816, all'indomani della restaurazione borbonica (Venditti, 1961, p. 335), ed egli abitò nella sede principale di palazzo Farnese solo nel periodo tra il 1817 ...
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BIANCHI, Giovanni
Luigi Lotti
Nato a Verdeto nel comune di Pomaro (ora di Agazzano, Piacenza) l'11 apr. 1825, da Domenico e da Marianna Locatelli, in una famiglia di proprietari agricoli, studiò a Piacenza [...] nella piazza di Agazzano una dimostrazione popolare contro il governo ducale, che gli costò l'arresto al momento della restaurazione. Liberato, espatriò in Piemonte ove entrò in contatto con gli esuli dei ducati, riuniti in Comitato unico.
A Torino ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , così, uno degli scopi principali della missione del B.: reinserire la Chiesa come forza politica tra gli Stati europei della Restaurazione, mediante la stretta alleanza fra trono e altare.
Lasciata la capitale austriaca il 5 luglio, il B. si ammalò ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] , finito il regno murattiano con il trattato di Casalanza (20 maggio 1815), venne confennato nel grado. Con la Restaurazione iniziò anche una nuova fase della vita del F. in cui questi, più che sui campi di battaglia, si segnalò per le capacità ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] siciliani di nuova costituzione.
La creazione di una forza nazionale efficiente e leale al trono era al centro della restaurazione dello Stato meridionale: l’esercito napoletano aveva dato buona prova nel decennio napoleonico, ma era uscito a pezzi ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] G. D. Bufalo. Un santo scruta un santo. Deposizione del ven. Giovanni Merlini…, Roma-Albano 1994; N. Spezzati, G. D.B. nella Restaurazione post-napoleonica, Roma 1974; G. Papasogli, Vita e tempi di s. G. D.B., Roma 1977; S. G. in Campagna e Marittima ...
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GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] ancora a imperare il gusto classicista. Dopo aver avuto origine e diffusione in età napoleonica e durante la Restaurazione, principalmente a opera dei letterati Vincenzo Monti e Pietro Giordani, la cultura neoclassica cesenate nella seconda metà del ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] archeologico, diretto dal ministro di Prussia (Arch. di Stato di Roma, Camerlengato, II, tit. IV, b. 242, fasc. 2504), e nel 1840 restaura la colonna di Enrico IV, oggi presso S. Maria Maggiore (ibid., b. 280, fasc. 3115). Nel 1841 erige la casa di P ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.