PASSERINI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque nella notte fra il 27 e il 28 settembre del 1793 a Casto, in Val Sabbia (Brescia)
Jonathan Salina
, da Giacomo e Lucia Zanetti.
La famiglia, attiva [...] lombarda. Passerini si formò, pertanto, fra gli ultimi anni del napoleonico Regno d’Italia e l’inizio della restaurazione austriaca. Nel 1817 venne consacrato sacerdote presso il seminario. Nel 1818 gli fu affidata la cattedra di ermeneutica, da ...
Leggi Tutto
DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] , cosa che gli aveva facilitato i viaggi e i contatti con gli ambienti nei quali, all'indomani della Restaurazione, si elaboravano le strategie delle società segrete e si rinsaldavano i propositi di combattere i regimi assolutistici ristabiliti a ...
Leggi Tutto
FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] nel 1152, con l'avvento di Federico I Barbarossa. La politica avviata da quest'ultimo mirava infatti alla restaurazione dei diritti imperiali in Italia e doveva necessariamente portare al conflitto con gli ambiziosi Comuni dell'Italia settentrionale ...
Leggi Tutto
BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 da Giovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da Maria Beatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] commissario francese Reinhard, il B. fu nominato avvocato del consolato generale francese in Livorno, e, dopo la breve restaurazione seguita alla rivolta del "Viva Maria", fu chiamato a far parte del governo provvisorio toscano formatosi nell'ottobre ...
Leggi Tutto
DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 29, 119, 148, 173-176, 217 s., 225, 242, 251, 254, 280, 364, 371 s.; G. Cingari, Mezzogiorno e Risorgimento. La Restaurazione a Napoli dal 1821al 1830, Bari 1970, p. 252; G. Oldrini, La cultura filosofica napoletana dell'Ottocento, Bari 1973, pp. 59 ...
Leggi Tutto
MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] 1485 al 1489, fu priore del convento, ne ripristinò l'antica disciplina, favorì l'ingresso di nuovi frati e si dedicò al restauro e all'ampliamento degli edifici sacri.
Tra settembre 1489 e giugno 1491 il M. fu per la seconda volta priore di S. Maria ...
Leggi Tutto
CAPRINI, Pacifico
Bruno Di Porto
Nacque a Viterbo il 9 genn. 1820 da Carlo e Teresa de Gentili.
La famiglia era di lontana origine corsa (le prime notizie risalgono fino al XIII secolo) e tra le più [...] 'onore di Napoleone I imperatore e sposò la figlia del conte Francesco de Gentili, già edile della Repubblica. Con la Restaurazione furono nominati gonfalonieri di Viterbo Pacifico e Domenico, malgrado i loro trascorsi, l'uno per il biennio 1816-17 e ...
Leggi Tutto
JANER, Salvatore Pietro
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Livorno il 29 marzo 1784 da Salvatore, cittadino spagnolo originario di Mataró in Catalogna, e da Margherita di Lorenzo Nardini, di Livorno. [...] la fine degli anni '20 lo J. era a pieno titolo un componente della "comunità degli scrittori" che agitava gli Stati restaurati, e la letteratura militante costituiva per lui la via per partecipare. Proprio in quegli anni entrò in contatto con il già ...
Leggi Tutto
BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] con la quale raccomanda a Niccolò Machiavelli l'amico Giovannino della Bella come cavalleggero, il 13 ag. 1512.
Sopravvenne la restaurazione medicea: di quell'agosto, il 29, è il sacco di Prato, seguito dalla deposizione del Soderini; il 14 settembre ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Giacomo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Genova 18 maggio 1797 da Francesco Maria, figlio dell'ultimo doge genovese Giacomo Maria, e da Giovanna Grillo Cattaneo, fu educato durante il periodo [...] de l'époque contemporaine, I, 2, Lyon-Paris 1940, pp. 171, 198, 204, 304, 362; U. Beseghi, Progetti di restaurazione pontificia nelle Legazioni durante la rivoluzione del 1831. Corrispondenza fra i cardinali Bernetti e Oppizzoni in Atti e mem. della ...
Leggi Tutto
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.