CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] , in Atti e mem. per le prov. mod., s.10, I(1966), pp. 41-60; F. Parente, C. C. e la cult. modenese della Restaurazione, in Clio, XIV (1978), pp. 325-360. Importanti per il quadro in cui l'attività del C. si è svolta: A. Michaelis, Geschichte des ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] di Sales, il gran santo di famiglia. Per parte sua, il padre del C., Michele, risentì dell'influenza del movimento di restaurazione cattolica capeggiato dagli oblati di Pio Brunone Lanteri e, in genere, del clima religioso del Piemonte della ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] Sforza, Il Granducato di Toscana e i suoi vecchi ministri, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1920), pp. 581-585; P. Pieri, La Restaurazione in Toscana, Pisa 1922, pp. 10, 12 s., 17 s., 22, 54; G. Drei, Il regno d'Etruria(1801-1807), Modena 1935, pp ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] delle indagini voluto da A. Salvotti nel 1823 gli avesse tolto "l'esperienza diretta delle carceri austriache" (U. Baroncelli, Dalla Restaurazione all'Unità d'Italia, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1961, p. 158). In effetti vi fu una rchiesta di ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] in Archivum Historiae Pontificiae, IV (1966), pp. 259-280; Id., Documenti del vescovo di Caorle G.M. Peruzzi sulla restaurazione religiosa a Venezia durante il patriarcato di L. Flangini (1801-1804), in Aspetti di vita pubblica ed amministrativa nel ...
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ADAMI, Pietro Augusto
Pier Giorgio Camaiani
Nacque l'11 luglio 1812 a S. Giovanni all'Avena (Pisa), da David o Dario, noto commerciante di valori, e da Teresa de Coureil. In Livorno aveva fondato una [...] 8 febbraio), e col Guerrazzi, dopo che questi fu dall'Assemblea proclamato dittatore (28 marzo). Escluso dall'amnistia dopo la restaurazione, si recò a Marsiglia. Di là passò a Genova, e poco dopo tornò in Toscana come testimone al processo intentato ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] Rinascenza salentina, VI(1938), pp. 342-370; A. Lucarelli, Il brigantaggio politico del Mezzogiorno d'Italia dopo la seconda restaurazione borbonica (1815-1818), Bari 1942, pp. 101-178; F. Argentina. Dal carteggio di un ex ufficiale - Contributo al ...
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CRIVELLI, Antonio
Umberto D'Aquino
Nacque a Milano il 2 febbr. 1783 da un'agiata famiglia originaria di Fagnano Olona (Varese). Conseguito. la laurea in ingegneria nell'università di Pavia verso l'anno. [...] la possibilità di verificarne l'efficacia con i cannoni dei bastioni della città. Verso il 1815, dopo la Restaurazione, il Consiglio di reggenza delle province lombarde lo nominò professore di scienze matematiche a Bergamo, da dove fu successivamente ...
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AGLIANO, Giuseppe Maria Galleani conte di
Mario Barsali
conte di. Nato a Saluzzo il 5 Ott. 1762 da Gaspare Goffredo Giuseppe, partecipò alle campagne di guerra contro la Francia del 1793, 1794, 1795 [...] di Brichetto, e fu tra gli ultimi a ritirarsi.
Deputato del dipartimento della Stura nel periodo napoleonico, con la Restaurazione fu prima comandante generale delle truppe della Savoia e reggente del ministero della Guerra (nel 1815), poi (1815-16 ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] del pieno umanesimo mediceo, rimane da valutare la sua forza d'urto nella correlazione, ovviamente sincronica, di eversione e restaurazione, di libertà e costrizione.
La libertà non è un valore, ma una prassi di rifiuto, che scarta linguisticamente ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.