DELLA CHIESA, Antonio
Giulia Barone
Nacque a San Germano Vercellese intorno al 1394. Sappiamo che apparteneva ad una nobile famiglia locale, ma le fonti non ci hanno tramandato il nome dei suoi genitori. [...] inviato come priore a riformare il convento di S. Giovanni Pedemonte di Como. Qui non limitò la sua opera alla restaurazione morale e religiosa di quella comunità, ma esercitò il suo benefico influsso anche sulla vita cittadina, sconvolta dalle lotte ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] in Boll. della Soc. pavese di storia patria, XXII (1914), pp. 265-301;Id., Bagliori unitari in Lombardia avanti la Restaurazione austriaca (1814),ibid., XXIII (1915), pp. 1-18;A. Monti, L'idea federalista nel Risorgimento italiano, Bari 1922, pp. 90 ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] plenipotenziario presso la S. Sede dal duca di Campochiaro, allora ministro degli Affari esteri. Nel 1821, con la restaurazione e la conseguente repressione, il D. fu sollevato dal suo incarico di amministratore generale dei Dazi indiretti, perse lo ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] di S. Sisto, riacquistato a Parigi da G. Poggi Cecilia per modica somma e da questo donato alla Biblioteca.
Alla Restaurazione, con l'assegnazione del Ducato a Maria Luigia d'Austria, il G. fu nominato professore di etica alle scuole comunali ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] in quello costituito in esilio, reggendo prima il dicastero degli Esteri, poi quello della Giustizia. Operò per la restaurazione: ebbe contatti con agenti borbonici e frequenti colloqui col ministro degli Esteri francese. Quando poi furono chiuse le ...
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BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] pianura veneta, conseguendo la croce di ferro nella battaglia del Mincio.
Dopo il crollo del Regno italico e la restaurazione dello Stato pontificio, abbandonò l'esercito. Riassunto in servizio nell'esercito pontificio nel 1816 col grado di capitano ...
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BARTOLOMEO da Roma
Zelina Zafarana
Figlio di Pietro, nacque a Roma, in Campo de' Fiori, intorno alla metà del sec. XIV, dalle famiglie Fiorimonte e Colonna, secondo la notizia data nell'elogio (edito [...] diocesi di Vicenza, più tardi (1409), sarà arciprete di S. Maria di Bassano.
Da B. partì l'iniziativa della restaurazione della vita canonicale nel priorato di S. Maria di Fregionaia presso Lucca., che si trovava in piena decadenza. Avendo conosciuto ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] rivoluzione di Roma, Firenze 1869, II, pp. 350-351). Rifugiatosi con il papa a Gaeta, entrò, dopo la restaurazione del dominio temporale, nella commissione cardinalizia per il governo provvisorio dello stato, insieme con i card. Della Genga Sermattei ...
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BONAZZI, Pompeo
Guido D'Agostino
Nacque a Bari il 22 ott. 1752 da Giovanni Andrea, giureconsulto di nobile famiglia originaria di Bergamo, e da Isabella Picca. Compiuti i primi studi nella città natale, [...] , baronessa di Sannicandro, da lui sposata nel 1773, il cui titolo fu trasmesso ai discendenti. Per entrambi la restaurazione borbonica, con la durissima reazione che ne seguì, segnò l'inizio di tempi duri e drammatici: sfuggiti inizialmente alle ...
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ADAMI, Gioacchino Maria
Salvatore Francesco Romano
Nacque a Murazzano (Mondovì) il 9 sett. 1739, da Gerolamo, notaio e podestà, (morto nel 1761), e da Francesca Benzo. Laureatosi nel 1760, entrò nel [...] vari mutamenti ed esclusioni di docenti. Napoleone lo creò commendatore dell'Ordine della Riunione il 9 apr. 1812.
Con la Restaurazione fu richiamato alla carica di primo presidente del Senato nel maggio del 1814, e nello stesso anno destinato come ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.