BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] can. Giovanni Antonio Barroeri di Mondovì, suo familiare e segretario, e dei poveri di Giaveno, nonché la somma di mille fiorini per restaurare l'abbazia di S. Michele.
Il 2 dic. 1613 il B. rinunciò alla cappellania di S. Maria della Florana. Il 17 ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] regolare di Romolano, dipendente da S. Maria del Reno. Anche i canonici della cattedrale ritornano alla vita comune.
La restaurazione monastica rimane, del resto, al centro delle cure del vescovo, che continua a vivere e vestire da monaco, conducendo ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] fazioni e di sette, esclude ogni sistema, non sa assoggettarsi a regola di ben ordinato corpo, né ammettere unità".
La restaurazione di Martino poté quindi essere una liberazione del popolo (libro V, cap. 3): "Se a comprendere il dritto pubblico di ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] , lo stesso B., Ochino, Lismanini, L. Sozzini. Ora è giunto il tempo di portare a termine l'opera di restaurazione della purezza originaria della parola rivelata e a questo sono chiamati gli antitrinitari. Gli ostacoli che si oppongono sono ancora ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] al 1512, quando il F. fu inviato sul teatro della guerra in Lombardia per cercare di favorire in nome del papa la restaurazione degli Sforza nel Ducato di Milano.
La prima missione del F. in Svizzera cominciò nell'aprile 1513, quando l'equilibrio da ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] della Compagnia di Gesù. Le circostanze del conclave di Venezia gli fecero sperare nella possibilità di una prossima restaurazione dello Stato pontificio di cui aspirò a divenire la mente ispiratrice con diverse memorie economiche e politiche redatte ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] in Lucca con l'imperatore, offrì l'occasione propizia per un rovesciamento della sua signoria e per la restaurazione della "libertà" comunale. In conseguenza di questi avvenimenti, quasi tutti coloro che nel quindicennio precedente erano stati ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] contro la Svizzera per l'ospitalità data ai fuorusciti) che fossero in grado di tenere in piedi l'assetto dell'Italia della Restaurazione. Tale era la sua confidenza con il mondo austriaco che quando il 23 genn. 1835 la segreteria di Stato lo nominò ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] entrato per la prima volta in contatto con il mondo settario che aveva le sue ramificazioni nella Francia della prima Restaurazione, ed avrebbe aderito a qualcuna di quelle società segrete. Da Ginevra egli fece certamente tre viaggi a Parigi, nel ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] , oltre che dall'E., dal Nicolini, presidente della corte criminale di Napoli.
La commissione fu poi sciolta da Ferdinando I, restaurato dopo la caduta di Murat, ed alcuni membri, come Poerio e Winspeare, furono esiliati, mentre altri, tra cui l'E ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.