CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] serenamente intercalata dai prediletti studi agronomici e da un'infaticabile attività editoriale, i cui proventi destinava al restauro ed abbellimento degli edifici sacri e alla fondazione di un ospizio per quattro agricoltori vecchi e poveri.
Nella ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] a Mazzini, di lì a poco triumviro della Repubblica Romana, col quale ebbe modo di stringere amichevoli rapporti.
Dopo la restaurazione del governo pontificio, il D. fu accusato, con fondamento, di aver sottratto numerose medaglie e monete d'oro dal ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] attenuta per molti anni alle funzioni che le erano state attribuite in origine e aveva esercitato agli inizi della Restaurazione. Nell'interpretazione attivistica che ne diede il F. negli otto anni che resse la segreteria, la congregazione dilatò le ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] fu incaricato d'affari presso la Repubblica romana per conto del nuovo governo napoletano; dopo pochi mesi, con la prima restaurazione borbonica, fu di nuovo arrestato e stavolta, basandosi l'accusa su più scoperte e determinanti scelte politiche, fu ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] cooperativa cinematografica autonoma che, fondata dal direttore di produzione Icilio Sterbini, tentò di contrastare la restaurazione produttiva del Minculpop (Ministero della Cultura popolare), all’indomani della destituzione di Benito Mussolini. In ...
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PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] meridionale, intrecciando obiettivi ideologici, ambizioni individuali, tensioni sociali, rivalità familiari. Negli anni della Restaurazione il padre Saverio Arcangelo fu tra i principali organizzatori della carboneria, collocato nella corrente più ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] dell'Italia costerà molto sangue…" (ed. in Zazo).
Messo da parte durante i primi anni della seconda restaurazione borbonica, il C. svolse invece un ruolo non secondario nell'attività governativa del periodo costituzionale, seguito alla rivoluzione ...
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BRESCIANI, Carlo
Mario Belardinelli
Nacque a Brescia il 23 sett. 1876 da Giuseppe e Carolina Rovetta, in una famiglia borghese di vivi sentimenti cattolici. Aderì alla Gioventù cattolica, del cui circolo [...] politica è un "sincero e profondo spirito cristiano di apostolato", e che perciò vede strettamente connessi, per la "restaurazione morale della società", l'aspetto religioso, quello sindacale e quello politico (IlCittadino di Brescia, 1º genn. 1921 ...
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ALBERGATI, Antonio
Mario Rosa
Nacque a Bologna il 16 sett. 1566 da Fabio e da Flaminia Bentivoglio. Addottoratosi in utroque iure nel 1586 e datosi alla carriera ecclesiastica, fu chiamato a Milano [...] notevolissima attività negli undici anni della sua permanenza a Colonia, sì da inserirsi decisamente nell'opera di restaurazione cattolica in terra tedesca.
Poté partecipare alla Congregatio ecclesiastica, istituita nel 1601 (dalla quale era stato ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] . continuò sulla scia del Barbarigo nella formazione dei chierici, riportò il seminario alla disciplina borromeiana; con la restaurazione della facoltà teologica adeguò gli studi ai metodi e contenuti del neotomismo in dommatica e dell'alfonsianesimo ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.