LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] dopo la fuga del granduca Leopoldo II e non ripresentò la propria candidatura alle elezioni del marzo 1849. Dopo la restaurazione della monarchia lorenese collaborò al quotidiano Lo Statuto, che si pubblicò a Firenze dal maggio 1849 al maggio 1851 e ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] il C. ricoprì numerose cariche pubbliche, e dovette attivamente interessarsi della pubblica amministrazione e dell'economia della regione. La restaurazione borbonica segna la fine di questo impegno del C. nella vita pubblica; e scrivendo nel 1848 a G ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] e Psiche. Conservatorismo politico e religioso vanno di pari passo, e il C. preannuncia una corrente artistica che fiorirà dopo la restaurazione del potere pontificio nel 1815; ma la sua età gli impedirà ormai di parteciparvi.
Il C. morì a Roma il 13 ...
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CASONI, Filippo
Carlo Bordini
Discendente da antica e nobile famiglia, pronipote del cardinal Lorenzo, nacque a Sarzana (La Spezia) il 6 marzo 1733 da Lorenzo e da Maddalena Promontorio.
Ricevuta la [...] l'intervento del Godoy riuscì ad evitargliela) e fu obbligato in seguito a ripiegare su una linea di maggiore prudenza e moderazione.
Restaurato lo Stato della Chiesa, Pio VII, il 23 febbr. 1801, lo creò cardinale (il 26 marzo 1804 il C. ottenne il ...
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FRANSONI, Giacomo Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 10 dic. 1775 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Anche il padre del F., meteorologo e studioso di C. Colombo nella vita privata, [...] soprattutto l'azione spirituale: a Dublino molti lo criticarono, ma all'inizio del 1850 la gerarchia cattolica in Gran Bretagna era finalmente restaurata.
Il F. morì a Roma il 20 apr. 1856 e fu sepolto nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, di cui era ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] I di Borbone creò le condizioni, nel mese successivo, del ritorno del F. a Pistoia e del suo rinnovato impegno di restaurazione disciplinare.
Colpito da malore il 2 febbraio, il F. morì otto giorni dopo a Pistoia il 10 febbr. 1803. Fu sepolto ...
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GALLO, Agostino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 7 febbr. 1790 da Salvatore, negoziante (ma anche collezionista di oggetti d'arte, che acquistava da nobili famiglie in difficoltà), [...] tanto multiformi lo resero incerto sulle sue scelte di vita, finché, in data non nota - probabilmente nei primi anni della Restaurazione (Mira, p. 388) - spinto dallo Scinà, decise di recarsi a Napoli per partecipare a un concorso per un posto di ...
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BOVIO, Giovanni Carlo
Adriano Prosperi
Nacque a Brindisi il 3 genn. 1522 da Andrea, bolognese, che vi si trovava in qualità diluogotenente di Ferrante Gonzaga, una gentildonna della famiglia Fornari.
Durante [...] esempio, che risale a lui l'introduzione dei cappuccini in diocesi e che le resistenze incontrate dalla sua opera di restaurazione morale lo costrinsero ad abbandonare Brindisi ed a fissare la sua residenza prima ad Oria poi a Ostuni. In questi anni ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Di famiglia mantovana o, più probabilmente, piemontese, si trasferì in giovane età in Inghilterra durante il regno di Enrico VIII, che servì [...] , Lione 1568, p. 206). Si spiegano quindi le ragioni del difficile momento che ebbe ad attraversare durante la restaurazione cattolica sotto Maria Tudor. Infatti, a seguito dell'incarceramento di Elisabetta nella torre di Londra (18 marzo 1554) dopo ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] , prima come padre spirituale nel Collegio di Propaganda Fide, poi come segretario del padre provinciale Cambi. Durante la restaurazione, le alte gerarchie della Compagnia fecero pressione su Pio IX per ottenere un solenne documento che compensasse i ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.