PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] nel 1848-49, in Rassegna storica del Risorgimento, XXV (1938), 2, pp. 179-224; U. Marcelli, Le vicende politiche dalla Restaurazione alle annessioni, in Storia dell’Emilia Romagna, a cura di A. Berselli, Bologna 1980, pp. 67-126; R. Zangheri, L ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] affacciano le tre epoche del riformismo tardogenovesiano, del giacobinismo, della occupazione francese ed eversione feudale, della prima restaurazione.
Per ciò che riguarda la vicenda delle cronache e la storia del loro recupero, è da segnalare che ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] . 1225 n. 9486, 1226 nn. 9490, 9492; D. Spadoni, Sette, cospirazioni e cospiratori nello Stato pontificio all'indomani della Restaurazione…, Roma-Torino 1904 (non menziona l'H., ma illustra bene il suo ambiente); U. Pesci, I bolognesi nelle guerre ...
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CARLO III di Borbone, duca di Parma
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Carlo Ludovico di Borbone-Parma, duca di Lucca (poi Carlo II di Parma), e di Maria Teresa di Savoia, figlia di Vittorio Emanuele [...] di natura religiosa e il soggiorno alla corte sabauda, dove ancora si respirava l'atmosfera del cattolicesimo della Restaurazione, non risvegliò in lui quei sentimenti che sua madre aveva cercato di inculcargli da fanciullo.
Ferdinando è stato ...
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ALBERGATI, Fabio
Elena Fasano Guarini
Nacque a Bologna nel 1538 da Filippo e da Giulia Bargellini. Le notizie sulla sua vita sono scarse e non prive di incertezze. Chiamato ad Urbino da Guidubaldo della [...] 'A. è ovviamente acceso fautore dell'intolleranza civile, ma va notato che, mentre illustra diffusamente mezzi di restaurazione religiosa come la predicazione e la buona istruzione, e attribuisce molta importanza alla convocazione frequente di sinodi ...
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MALVASIA, Alessandro
Dante Marini
Figlio del conte Cesare Alberto e di Ginevra Gozzadini, nacque a Bologna il 27 apr. 1748 in una famiglia di antichi banchieri originaria di Gubbio che, trasferitasi [...] , II, Romae 1920, p. 266; L. Miserocchi, Ravenna e Ravennati nel sec. XIX, Ravenna 1927, pp. 199, 216; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-1823), Firenze 1943, pp. 97, 104 s.; Storia di Ravenna, a cura di L. Lotti, V, Venezia 1996, ad ind.; P ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] di B. G., in Nord e Sud, n.s., XXX (1983), 2-3, pp. 295-324; Id., Il paesaggio agrario e il restauro delle fabbriche feudali tra Sette e Ottocento, ibid., XXXI (1984), 4, pp. 191 s.; A. Buccaro, Istituzioni e trasformazioni urbane nella Napoli dell ...
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BORGHESE, Camillo
Bruno Di Porto
Primogenito di Marcantonio IV, principe di Sulmona e di Rossano, e di Anna Maria Salviati, nacque in Roma il 19 luglio 1775. Ricevette scarsa istruzione, distinguendosi [...] 189, 271, 679, 683; M. Degli Alberti, Piemonte e Piemontesi sotto il primo impero, II, Torino 1909, passim; F. Lemmi, La Restaurazione in Italia nel 1814 nel diario del barone von Hügel, Roma-Milano 1910, pp. 94 s.; D. Angeli, Storia romana di trent ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] ripreso a comporre il poema Camillo - iniziatonel 1801, sospeso nel 1805-d'orientamento reazionario e filoaustriaco); con la Restaurazione, dal governo di Vittorio Emanuele I, alla fine del 1814, ebbe la cattedra d'eloquenza nell'università torinese ...
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GIGLI, Gerolamo
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Fuscaldo, presso Cosenza, nel 1800. Adolescente, abbracciò la carriera ecclesiastica e fu ammesso nell'Ordine dei predicatori nel monastero di Soriano in Calabria. [...] (1815-40), in Archivum fratrum praedicatorum, XLVIII (1978), pp. 292, 295 s.; Id., I domenicani di Abruzzo e di Napoli fra Restaurazione e Unità (1815-61), ibid., L (1980), pp. 422, 428, 433, 485, 491; G. Martina, Pio IX (1851-66), Roma 1986 ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.