LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] di edilizia privata. Alla costruzione ex novo di palazzi e ville, egli preferì acquisti mirati e rapide campagne di restauro, opzioni funzionali alle esigenze del rango, tutt'altro che imputabili a uno scarso interesse per l'architettura. Nel marzo ...
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CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] del 1647-49 sembravano aver dato ragione al C. sui pericoli di un fiscalismo rapace e vessatorio. La restaurazione, specialmente dopo la congiura aristocratica del conte di Mazzarino, fu progettata dalla monarchia nella consapevolezza che fosse in ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] scienze, lettere ed arti di Bologna, e successivamente fu confermato nel Regio Istituto italiano di Milano (e la Restaurazione lo vedrà ancora membro del Cesareo regio Istituto); con la riorganizzazione giudiziaria del Regno d'Italia fu fatto giudice ...
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MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] fu nominato ispettore generale dell’Amministrazione di acque e foreste, lasciando la direzione delle ferriere calabresi. Con la Restaurazione fu confermato nella carica: nel 1820 fu ispettore generale del Demanio pubblico, cui era stato unito il ramo ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] sulla Kritische Zeitschrift für Rechtswissenschaft und Gesetzgebung des Auslandes apparso nel 1833 (p. 121).
Nel 1814 la restaurazione del governo di Ferdinando III in Toscana premiava la fedeltà del C., che venne nominato presidente della Ruota ...
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CIANCIULLI, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di otto fratelli, nacque in Montella (Avellino) il 1°ag. 1734 da Giovan Battista, di cospicua famiglia di proprietari, e da Eustachia de [...] , non si riavvicinò alla corte; grazie soprattutto alla stima di cui era ampiamente circondato si sottrasse alle vendette della Restaurazione.
Il C. si spense a Napoli il 16 maggio del 1819.
Dal suo matrimonio con Dorotea Perillo nacquero nove ...
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GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] o, secondo mire evidentemente irrealistiche, di direttore della pubblica istruzione (Cosimato, pp. 25 s.). Dopo la restaurazione borbonica si apprestò a un'ulteriore revisione ideologica con l'ultimo scritto pervenutoci: Dell'origine, della natura e ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] di G. Fabbroni (1752-1822) intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena, Firenze 1989, pp. 460 s., 488, 505 s.; M. Scardozzi Le società commerciali fiorentine tra la Restaurazione e l'Unità, in Quaderni storici, XXVI (1991), pp. 461, 467, 483. ...
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DI GENNARO, Giuseppe Aurelio
Guido Panico
Nacque a Napoli nel 1701 dall'avvocato Ottavio e da Cecilia De Franco, in una famiglia che faceva parte di quelle élites urbane affermatesi nel secolo precedente [...] Giannone, Milano-Napoli 1970, pp. 362, 388 s.; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione del Regno, in Storia di Napoli, VI, Napoli 1970, pp. 451, 483, 499 s., 509, 512, 530, 532 ss.; G. Ricuperati, Napoli ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] dal 1896 al 1915, Torino 1965, pp. 26 s., 49; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I, Dalla Restaurazione all'età giolittiana, Bari 1966, pp. 338-341; A.A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana (1882-1914 ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.