AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] , e le sue prime impressioni politiche furono il contrasto tra gli ultimi anni della dominazione napoleonica e i primi della Restaurazione. Ma, più che la politica, egli sentiva allora la passione di vivere e divertirsi, e a Roma, dove seguì nel ...
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BUFFARINI, Vincenzo
PPorisini
Di agiata famiglia, nacque a Marano Cupra-Marittima (Ascoli Piceno) nel 1810. Studiò ad Ancona, vi si laureò in legge, e prese parte attiva alla rivoluzione del 1831. Con [...] la restaurazione del governo papale fu condann all'esillo ma, avvalendosi della "capitolazione" di quella città, lo rifiutò. Non poté però esercitare la professione legale, e fu poi relegato a domicilio coatto, per due anni, a Monte Marciano (Ancona ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] napoleonico e proseguirono durante la Restaurazione. I proventi derivanti dall’attività commerciale svolta dal padre vennero investiti soprattutto nell’acquisto di terre.
Dopo avere iniziato gli studi con precettori privati, a tredici anni Luigi fu ...
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ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] sotto Napoleone, divenendo poi, con la restaurazione, sottotenente dei carabinieri sardi in Ivrea. Condannato a 20 anni di carcere per la partecipazione ai moti del '21, si era rifugiato in Svizzera, dove aveva preso attiva parte nell'organizzazione ...
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AGLIÈ, Cesare Ambrogio San Martino conte di
Carlo Baudi di Vesme
conte di. Nato a Torino il 7 dic. 1770, da Giuseppe Gaetano e da Luisa Grimaldi di Boglio, fu uno dei maggiori esponenti della politica [...] , Carlo Alberto principe di Carignano, I, Firenze 1930, pp. 67, 213; II, ibid. 1936, pp. 143-168, 194; F. Lemmi, La Restaurazione dello Stato Sardo nel 1814-1815, Torino 1938, pp. 155-166, 173 s. e passim; R. Soriga, L'idea nazionale italiana dal ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] , Bologna 1959, ad Indicem.
Un'ampia, ma non completa bibliografia sul F. in G. Talamo, I liberali e i moderati dalla Restaurazione all'Unità, in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A. M. Ghisalberti, I, Firenze 1971, pp. 208-209 ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Castelnuovo la condotta medica e la carica di maire fino alla Restaurazione; nel 1817 si trasferì a Torino dove acquistò qualche fama nell'esercizio della professione e trovò modo di farsi conoscere con pubblicazioni sul vaccino e sull'ermomesi ...
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BAGGIOLINI, Cristoforo
Arianna Scolari Sellerio
Nato ad Alessandria l'11 nov. 1796 da Lorenzo e da Maddalena Fava, terminati gli studi classici, si arruolò, nel 1812, tra le truppe di Napoleone e prese [...] parte alla campagna di Russia. Dopo l'abdicazione di Napoleone e la restaurazione dei Savoia nei loro stati, ottenne di entrare nell'esercito sardo come sottotenente dei battaglione di Tortona agli ordini del generale A. Gifflenga, sotto il cui ...
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MANDELLI, Vittorio
Maria Francesca Gallifante
Nacque a Vercelli il 14 giugno 1799 da Mauro Domenico, notaio, e da Francesca Albano. Compì i primi studi nella città natale meritandosi un posto gratuito [...] nel liceo imperiale di Casale, di cui non usufruì, dato che con l'avvento della Restaurazione l'istituto fu soppresso. Il padre, intrapresa la carriera militare, lo portò con sé nelle diverse città in cui fu dislocata la brigata di Saluzzo, di cui ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] relations. 1814-1823, Washington 1942; A. Ventrone, L'amministr. dello Stato Pontif. dal 1814 al 1870, Roma 1942, pp. 4, 212; M. Petrocchi, La Restaurazione romana (1815-23), Firenze 1943, pp. V s., 1 s., 4 s., 8 s., 14-18, 21-46, 49 s., 52-69, 73-96 ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.