GRILLO, Simone
Enrico Basso
Appartenente a una famiglia nobiliare genovese di parte ghibellina presente con propri membri nelle più alte cariche di governo fin dai primordi del Comune, nacque verosimilmente [...] stabilire un'intesa rivolta contro l'agonizzante Impero latino d'Oriente, sostenuto da Venezia, e finalizzata alla restaurazione dell'Impero bizantino a Costantinopoli. Questo accordo diplomatico, che avrebbe segnato in modo fondamentale lo sviluppo ...
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GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] al termine della convalescenza (ma senza mai recuperare l'uso completo della gamba), tornò a Roma e, con la Restaurazione, entrò col grado di capitano nel ricostituendo esercito pontificio.
Il tirocinio nell'armata francese aveva fatto del G. un ...
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PARETO, Agostino
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 5 ottobre 1773, terzo figlio di Lorenzo Antonio e Angela Balbi. La famiglia paterna era di recente nobiltà, originaria della Fontanabuona, ascritta [...] ligure: dall’anno 1797 a tutto l’anno 1805, IV, Genova, 1855, pp. 45 s., 99, 127, 145; G. Martini, Storia della restaurazione della Repubblica di Genova l’anno 1814 sua caduta e riunione al Piemonte l’anno 1815, Asti 1858; C. Bornate, L’insurrezione ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] fiorentina nata nel 1494, della crescente ingerenza delle forze esterne in lotta per l'egemonia italiana e della restaurazione medicea del 1512 (con quella conseguente riorganizzazione del potere che già ai contemporanei apparve come la "perdita ...
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GAIDULFO (Gaidolfo, Gaidulf, Gaidilulf, Gaidulfus, Gaidilulfus)
Jörg Jarnut
Duca longobardo di Bergamo, entrò in carica molto probabilmente già durante il regno di Autari (584-590). A causa del silenzio [...] , motivi di politica interna. Lo studioso ritiene, infatti, che G. abbia preso posizione, insieme con altri duchi contro la restaurazione della dignità regia e abbia perciò cercato di favorire il ritorno a una situazione simile a quella che si era ...
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ARAGONA, Ferdinando d'
Gaspare De Caro
Duca di Calabria, principe di Taranto, primogenito dei sovrani di Napoli Federico e Isabella, nacque ad Andria il 15 dic. 1488. Era appena decenne allorché si [...] di una attenta sorveglianza, nel timore che una sua fuga in Francia potesse costituire la premessa a un tentativo di restaurazione aragonese nell'Italia meridionale. E, infatti, nel 1513, allorché l'A., cedendo alle promesse fattegli da Francesco I ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] mesi più burrascosi del 1848-49 rimase a Firenze senza subire molestie da parte del governo Guerrazzi. Dopo la restaurazione tornò al Consiglio di Stato e nel 1850 fu nominato ministro degli Affari ecclesiastici, succedendo al Mazzei. Contrario di ...
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BORGHESE ALDOBRANDINI, Francesco
Bruno Di Porto
Nato in Roma, il 9 giugno 1776, dal principe Marcantonio Borghese e da Anna Maria Salviati, ebbe, come secondogenito, conformemente alla tradizione della [...] (vi rimasero fino all'anno 1874).
Non si segnalò più per atteggiamenti politici: sull'orientamento della famiglia dopo la Restaurazione influì in parte, in senso conservatore, la moglie Adelaide. Morì a Roma il 30 maggio 1839.
Volendo evitare che ...
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CALBO, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 24 ag. 1760 da Giovanni Marco e da Lucrezia Crotta, percorse la tradizionale carriera dei giovani patrizi nelle magistrature minori: savio agli Ordini [...] e del Regno italico. Seguendo una parabola comune a parecchi nobili veneziani, il C. tornò invece alla ribalta durante la Restaurazione, in un clima segnato in modo evidente da quel desiderio di pace e di ordine che aveva permeato tanta parte della ...
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BOFONDI, Pio
Alceo Riosa
Nacque a Forlì il 19 genn. 1799, fratello di Giuseppe. Si dedicò fin da giovane a studi economici e letterari, e partecipò attivamente alla vita politica. L'8 ott. 1831 fu eletto [...] Pietro (1º apr. 1794-14 luglio 1837) fece parte del governo provvisorio di Forlì e fu deputato all'Assemblea bolognese. Alla Restaurazione dovette esulare in Francia e morì a Nîmes.
Fonti e Bibl.: Assemblee del Risorg., Roma, I, Roma 1911, passim; E ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.