BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] , così, uno degli scopi principali della missione del B.: reinserire la Chiesa come forza politica tra gli Stati europei della Restaurazione, mediante la stretta alleanza fra trono e altare.
Lasciata la capitale austriaca il 5 luglio, il B. si ammalò ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] , finito il regno murattiano con il trattato di Casalanza (20 maggio 1815), venne confennato nel grado. Con la Restaurazione iniziò anche una nuova fase della vita del F. in cui questi, più che sui campi di battaglia, si segnalò per le capacità ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] siciliani di nuova costituzione.
La creazione di una forza nazionale efficiente e leale al trono era al centro della restaurazione dello Stato meridionale: l’esercito napoletano aveva dato buona prova nel decennio napoleonico, ma era uscito a pezzi ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] divenendo luogotenente di vascello e ricevendo la Legion d’onore; visse a Parigi, abbandonando la carriera dopo la Restaurazione, e vi morì celibe nel 1852. Vittorio, il secondogenito, prestò anch’egli servizio con il regime napoleonico, iniziando ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] febbraio 1813, fu per breve tempo arrestato per aver letto pubblicamente un sonetto auspicante il ritorno del papa. Durante la Restaurazione fu suddito fedele: ne sono prova altre sue composizioni poetiche dedicate a Pio VII e a Leone XII (cfr. Il ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 261; Università di Torino, carte diverse 1806-1821, lettere,in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo,Vol. 43. Per i primi anni della Restaurazione v. Mémoire de P. B. envoyé à son frère à Paris (1814), Mémoire de P. Balbo (1814), in Arch. di Stato di ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] lo caratterizzò nettamente fu il fatto di opporsi con decisione alla fusione con il Regno di Sardegna, il che, a restaurazione ducale avvenuta, lo riqualificò agli occhi di Mazzini, che da allora ebbe in lui il più fidato e devoto dei collaboratori ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] e F. Ferrara, come testimonia la sua collaborazione al giornale L'Indipendenza e la Lega diretto da Ferrara. Dopo la restaurazione del governo borbonico il G. proseguì gli studi giuridici e filosofici e si dedicò all'insegnamento della matematica al ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] della storiogr. ital. I, p. 73) sono da considerare non già come sopravvivenza del secolo precedente, ma anzi come tentativo di restaurazione dell'antico contro il secolo precedente e contro il nuovo. Col qual ultimo le storie del B. avevano comune l ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] M. Perugi Morelli, Saggio di bibliografia di M. G., in M. G., 1767-1829. Politica, società, economia tra riforme e Restaurazione, Atti del Convegno di studi, Piacenza… 1990, in Boll. stor. piacentino, XXV (1990), pp. 393-439.
Molti i lavori dedicati ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.