DE LAUNAY, Gabriele
Paola Casana Testore
Nacque a Duingt nel Genevese, il 6 ott. 1786 da Luigi Filiberto ed Anna de la Balme, secondogenito di cinque figli. La sua famiglia apparteneva all'antica nobiltà [...] esercito austriaco agli ordini del generale Bubna, dove percorse i primi gradi della carriera militare. Nel 1815, dopo la Restaurazione, rientrò in patria e si arruolò nell'esercito sardo allora in corso di ricostituzione, nel corpo delle guardie del ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] di 69 cavalieri e 104 fanti a cui era ammesso chi avesse un reddito annuo di almeno mille franchi. Dopo la Restaurazione il C., laureatosi in giurisprudenza, entrò nell'amministrazione sarda, diventando il 21 luglio 1815 sottosegretario, e il 23 sett ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] un giovane insofferente al giogo che si tentava di imporre alle regioni dello Stato pontificio dopo la restaurazione del '49. Questa insofferenza, ancora non maturata politicamente, mostra il germe di quell'atteggiamento tenacemente anticlericale che ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] Cavour. Soltanto sulla missione toscana sono disponibili due brevi saggi di A.M. Ghisalberti (S. P. di V. e la restaurazione granducale) e di P. Pieri (Lo spirito pubblico in Toscana nel 1849-50 nei dispacci confidenziali dell’inviato sardo a Firenze ...
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CANTELMO, Andrea
Agostino Lauro
Nacque in Pettorano (Aquila), feudo di famiglia, il 2 agosto del 1598 (o 1599, Mss. L. Serra) da Fabrizio, duca di Popoli, e da Laura d'Evoli. Compiuti gli studi nel [...] 'esercito di Ferdinando II d'Austria, al comando di due compagnie di cavalli nelle guerre per la restaurazione politico-religiosa di Boemia, Moravia, Slesia e Vestfalia, distinguendosi nelle battaglie contro Gábor Bethlen, principe di Transilvania ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] , di quale era la storia e di quali erano le tradizioni della penisola. Non giornali, se non modesti organi della Restaurazione europea, inneggianti ad Enrico V (il titolo che in casa De Sanctis portava il conte di Chambord) e allo spagnolo ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] Storia del Mezzogiorno, IV, Il Regno dagli Angioini ai Borboni, II, Roma 1986, pp. 683-688.
Sulla sua azione durante la prima restaurazione fornisce utili cenni L. Blanch, Il Regno di Napoli dal 1801 al 1806, in Scritti storici, a cura di B. Croce, I ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] (villa Giulia), fu in seguito sistemata in Vaticano nel cortile del Belvedere per volere di Clemente XI, che la fece anche restaurare più acconciamente. Essa è ora nella rotonda del Museo Pio-Clementino, dove fu fatta trasportare da Pio VI nel 1792 ...
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FALIER, Vitale
Irmgard Fees
Appartenente alla nobile famiglia che da tempo svolgeva un ruolo eminente nell'ambito del ceto politico veneziano, venne inviato nel 1154 dal doge Domenico Morosini in ambasceria [...] nel 1152, con l'avvento di Federico I Barbarossa. La politica avviata da quest'ultimo mirava infatti alla restaurazione dei diritti imperiali in Italia e doveva necessariamente portare al conflitto con gli ambiziosi Comuni dell'Italia settentrionale ...
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DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] 29, 119, 148, 173-176, 217 s., 225, 242, 251, 254, 280, 364, 371 s.; G. Cingari, Mezzogiorno e Risorgimento. La Restaurazione a Napoli dal 1821al 1830, Bari 1970, p. 252; G. Oldrini, La cultura filosofica napoletana dell'Ottocento, Bari 1973, pp. 59 ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.