GENOINO, Giulio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 13 maggio 1773 da Carlo e Maria Tramontano. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu seguito nella sua formazione dal [...] fino al 1806, quando, con l'arrivo dei Francesi, passò a servire nella reale segreteria di Stato. Dopo la Restaurazione, divenne ufficiale di carico nel Supremo Consiglio di cancelleria.
Nel 1820, dopo la rivoluzione costituzionale di Napoli, il G ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] . Il padre del D. combatté in difesa della Repubblica fiorentina durante l'assedio di Firenze nel 1530; in seguito alla restaurazione medicea, fu dichiarato ribelle, privato dei beni e confinato prima in Sicilia e poi a Pontremoli.
Il D. fu così ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] della Repubblica e rinchiuso in Castel Sant'Angelo con l'accusa di contatti con le truppe napoletane nemiche; poi, dopo la Restaurazione, non solo era stato allontanato da Roma ma, nel 1802, era stato arrestato di nuovo e condannato al pagamento di ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] divenendo luogotenente di vascello e ricevendo la Legion d’onore; visse a Parigi, abbandonando la carriera dopo la Restaurazione, e vi morì celibe nel 1852. Vittorio, il secondogenito, prestò anch’egli servizio con il regime napoleonico, iniziando ...
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MALAGUTI, Faustino (Faustino Giovita Mariano)
Aldo Gaudiano
Nacque il 15 febbr. 1802 a Pragatto, presso Bologna, da Giuseppe Valerio, farmacista, e da Anna Medici. Dopo aver frequentato le scuole dei [...] 1831 e fu nominato segretario di Pio Sarti, ministro della polizia del governo provvisorio istituito a Bologna. Dopo la Restaurazione fu imprigionato a Venezia e poi condannato all'esilio. Si rifugiò a Parigi dove, nel 1833, divenne assistente del ...
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BELLI (de' Belli, de Bellis), Agostino
Francesco Andreu
Nacque a Napoli nel 1595 da Belardino e da Clemenzia Crescenzi ed ebbe al fonte il nome di Girolamo che cambiò con quello di Agostino nel professare [...] alla predicazione, all'insegnamento della filosofia e della teologia. Essendo stata affidata ai teatini fin dal 1615 la restaurazione della Congregazione dei gesuati, il B. si trasferì a Bologna per istruire i giovani della stessa Congregazione. Nel ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] febbraio 1813, fu per breve tempo arrestato per aver letto pubblicamente un sonetto auspicante il ritorno del papa. Durante la Restaurazione fu suddito fedele: ne sono prova altre sue composizioni poetiche dedicate a Pio VII e a Leone XII (cfr. Il ...
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BAREZZI, Stefano
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Busseto il 16 nov. 1789 da Giovanni e da Giuseppina Carrara, ebbe i primi insegnamenti di pittura dal conterraneo Giuseppe Cavalli, altrimenti ignoto, [...] dell'Austria. Non una sola opera originale di pittura del B. ci è nota; egli acquistò larga fama come restauratore di dipinti e soprattutto di affreschi. Nonostante precedenti tentativi, limitati e solo in parte riusciti, della prima metà del ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 261; Università di Torino, carte diverse 1806-1821, lettere,in Arch. di Stato di Torino, Racc. Balbo,Vol. 43. Per i primi anni della Restaurazione v. Mémoire de P. B. envoyé à son frère à Paris (1814), Mémoire de P. Balbo (1814), in Arch. di Stato di ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] lo caratterizzò nettamente fu il fatto di opporsi con decisione alla fusione con il Regno di Sardegna, il che, a restaurazione ducale avvenuta, lo riqualificò agli occhi di Mazzini, che da allora ebbe in lui il più fidato e devoto dei collaboratori ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.