MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] essere poco più che fanciullo poiché, quando nel 1404, stipulata la pace tra Siena e Firenze, quest'ultima impose la restaurazione dei possessi e delle funzioni godute dai Malavolti in patria, egli e i suoi fratelli risultano ancora in età pupillare ...
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CAPPONI, Luigi
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone del Nicchio), il 10 luglio 1505 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti.
Avviato ben presto alla [...] sfidando, a differenza del fratello Alessandro, i bandi promulgati dal governo repubblicano contro i fuorusciti. Rientrato a Firenze con la restaurazione dei Medici, il C. sposò nel 1533 Luisa di Filippo Strozzi e di Clarice di Pietro dei Medici.
Sin ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di assistere all'incoronazione di Carlo V e di incontrare Clemente VII ed i cugini Ippolito ed Alessandro, poi Roma.
La restaurazione del dominio medicco a Firenze nel 1530 segnò anche per C. tempi più sereni. Incluso, seppur in posizione remota, tra ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] ultime campagne dell'Impero, rimanendo ferito a Gersdof e meritandosi due volte l'Ordine della Corona di ferro.
Dopo la Restaurazione ebbe il grado di sottotenente della guardia del corpo (equivalente a quello di maggiore nei reggimenti di linea) nel ...
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ACCIAIUOLI, Giovanni
Clementina Rotondi
Figlio di Pietro e di Leonarda di Diotesalvi de' Neroni, nacque a Firenze il 29 dic. 1460. Partecipò attivamente alla vita politica della sua città: avversario [...] tutta Italia. Tornato a Firenze fu nominato podestà di Pistoia nel 1510. La sua attività politica subì una sosta durante la restaurazione medicea tra il 1513 ed il 1527. Espulsi nuovamente i Medici (1527), l'A. fu uno dei deputati per la formazione ...
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DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] in Arch. Di Stato di Napoli, Mss. L. Serra, IV, p. 1452. Sul suo operato in Basilicata, nei primi anni della Restaurazione, A. Lucarelli, Il brigantaggio politico del Mezzogiorno d'Italia (1815-1818), Bari 1942, ad Ind.; sulla sua attività negli anni ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] ; E.O. Mastrojanni, Il Reale Istituto d'incoraggiamento di Napoli 1806-1906, Napoli 1907, p. 215; G. Cingari, Mezzogiorno e Risorgimento. La Restaurazione a Napoli dal 1821 al 1830, Roma-Bari 1976, pp. 35, 89, 93, 214, 245; G. De Sapio, Un principe ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] presso il quale il marchese Michele ottenne incarichi di fiducia. Ma il C. crebbe poi nel clima più angusto della Restaurazione, di fronte al quale suo padre rivelava un'adattabilità estrema.
Nell'aprile del 1820 fu fatto entrare nella Regia militare ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] funzione e posto a riposo dal governo provvisorio, il 26 febbr. 1849.
Dopo la caduta del governo provvisorio e la restaurazione granducale, il 5 maggio il commissario straordinario Serristori inviò il D. presso il generale austriaco K. D'Aspre, già ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] parrocchia, per tutto il periodo della dominazione francese nell'Italia meridionale ed anche durante i primi anni della Restaurazione borbonica, almeno fino a quando al governo rimase il ministro Luigi de' Medici, egli veniva continuamente invitato a ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.