AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] dei prodotti delle loro terre, cui prima erano tenuti a beneficio degli hospites delle forze al servizio dell'Impero. La restaurazione della monarchia nel 584, con un re, cui erano stati trasferiti in proprietà beni già dei duchi, ubicati in zone ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] maturare in lei una coscienza democratica e progressista ben più salda di quella del marito, il quale, negli anni della Restaurazione, si sarebbe chiuso in un moderatismo sempre più gretto.
Il 4 nov. 1800 nacque la secondogenita Antonietta; e il 22 ...
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DEL TOVAGLIA, Bernardo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 15 luglio 1477 da Francesco e da Margherita Davanzati.
La famiglia, di origine mercantile, fu sostenitrice dei Medici nell'ultimo periodo repubblicano. [...] della Balia, dotata di poteri assoluti e formata dai componenti delle famiglie fiorentine che più si erano adoperate a favore della restaurazione medicea. Nell'elenco redatto dal Varchi (Storie, II, p. 608) il nome del D. è ricordato tra quelli degli ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] conferito il cavalierato dell'Impero. Il 12 nov. 1812 chiese all'amministrazione francese di essere collocato in pensione.
Dopo la Restaurazione non v'è traccia di cariche pubbliche a lui affidate. Partecipe della vita culturale del tempo, il C. fu ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] altrettanto esperto nel maneggio del nuovo strumento, spacciando cinquantasei teste in soli quattro anni, dal 1810 al 1813. Con la Restaurazione ritornò per breve tempo la forca, fino a che, a partire dal 1816, e salvo rare eccezioni, la ghigliottina ...
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BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] partecipazione al movimento di rivolta contro la Chiesa e per l'incondizionato appoggio fornito alla parte che caldeggiava la restaurazione in Bologna della signoria dei Pepoli, caduti nel 1350 e nel 1376 esuli presso il Visconti.
La rivolta contro ...
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FABRIZI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Bastia, in Corsica, nel 1815 da Filippo e Maddalena Padovani (Archivio di Stato di Livorno, Atti di morte, reg. 1488, atto 2742). Non sappiamo con sicurezza [...] -Veneto sia i ducati di Parma e di Modena fossero legati all'Austria, cosi come lo era la Toscana dopo la Restaurazione; e perciò non potevano divenire indipendenti e nazionali, se non con l'esclusione del predominio austriaco. Il Regno di Napoli ...
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PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] Gioberti, suo quasi coetaneo. Insieme a Gioberti, animò alcuni circoli che, nel chiuso clima politico della Torino della Restaurazione, riaprirono gli spazi del dibattito letterario e filosofico.
Laureatosi a diciannove anni, nel 1823, si dedicò alla ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] . Questa affermazione non è dimostrabile, ma è indicativa del mutamento politico avvenuto in seguito alla politica di restaurazione e recupero del Patrimonium sancti Petri nella Tuscia avviata da papa Innocenzo III. Questa iniziativa favorì infatti l ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] Courten si votarono alla difesa dei valori incarnati nella monarchia assoluta di diritto divino, che l'Europa della Restaurazione riportava in auge come più valido sostegno della ricostituita alleanza tra trono e altare.
Quando nel 1831 le Legazioni ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.