ARCONATI VISCONTI, Paolo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Milano nel 1754, da Giangaleazzo, membro del Consiglio generale di Milano e, a partire dal 1771, ciambellano di Maria Teresa, e dalla belga Henriette [...] per ragioni di salute, più probabilmente in seguito alla forte opposizione incontrata da un suo piano di restaurazione delle finanze cittadine attraverso una drastica riduzione degli impieghi e l'aggiornamento del pagamento delle rendite pubbliche ...
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BIANCO, Leonardo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia, presumibilmente intorno al 1460, da Pietro, modesto ma "fidelissimo" funzionario del governo veneto, a quanto attesta il Sanuto; lo stesso diarista [...] , sebbene diviso da aspre rivalità private, e sempre teso a spiare nella situazione internazionale le possibilità di una restaurazione; i partigiani dei Francesi, tra i quali pure il B. rilevava l'insorgere di nuove insofferenze e malcontenti ...
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BENIVIENI, Lorenzo
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nel 1495 (0 1496) da Michele, figlio del medico e filosofo Antonio Benivieni il Vecchio. La sua educazione letteraria e la sua formazione spirituale [...] , godeva del rispetto dovuto al suo censo e alla sua fama.
Quando, però, nel 1527, con la cacciata dei Medici fu restaurata la Repubblica fiorentina, il B. si schierò con il partito antimediceo. Fu fra i partigiani di Niccolò Capponi, fra coloro cioè ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] nuovo papa aveva dato prova nell'affrontare i suoi impegni e la sua vicinanza agli ambienti che operavano per una restaurazione morale della vita del clero lasciavano bene sperare in tal senso. Nelle numerose composizioni ricche di lodi e di consigli ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] fazioni e di sette, esclude ogni sistema, non sa assoggettarsi a regola di ben ordinato corpo, né ammettere unità".
La restaurazione di Martino poté quindi essere una liberazione del popolo (libro V, cap. 3): "Se a comprendere il dritto pubblico di ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] al 1512, quando il F. fu inviato sul teatro della guerra in Lombardia per cercare di favorire in nome del papa la restaurazione degli Sforza nel Ducato di Milano.
La prima missione del F. in Svizzera cominciò nell'aprile 1513, quando l'equilibrio da ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] in Lucca con l'imperatore, offrì l'occasione propizia per un rovesciamento della sua signoria e per la restaurazione della "libertà" comunale. In conseguenza di questi avvenimenti, quasi tutti coloro che nel quindicennio precedente erano stati ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] contro la Svizzera per l'ospitalità data ai fuorusciti) che fossero in grado di tenere in piedi l'assetto dell'Italia della Restaurazione. Tale era la sua confidenza con il mondo austriaco che quando il 23 genn. 1835 la segreteria di Stato lo nominò ...
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ANDRYANE, Alexandre-Philippe
Mario Mirri
Nato nei pressi di Parigi, nel 1797, da famiglia belga, era il secondogenito di Gandolfo, ricco possidente e commerciante di Parigi, "in rapporti di amicizia [...] entrato per la prima volta in contatto con il mondo settario che aveva le sue ramificazioni nella Francia della prima Restaurazione, ed avrebbe aderito a qualcuna di quelle società segrete. Da Ginevra egli fece certamente tre viaggi a Parigi, nel ...
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COPPOLA, Andrea
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 2 dic. 1770 da Francesco, duca di Canzano, e da Beatrice Carafa dei principi di San Lorenzo; erede di una delle più illustri e antiche famiglie [...] fu incaricato d'affari presso la Repubblica romana per conto del nuovo governo napoletano; dopo pochi mesi, con la prima restaurazione borbonica, fu di nuovo arrestato e stavolta, basandosi l'accusa su più scoperte e determinanti scelte politiche, fu ...
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restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...
restaurabile
restauràbile (ant. o raro ristauràbile) agg. [der. di restaurare]. – Che si può restaurare: un monumento, un quadro non facilmente r.; l’appartamento è in cattivo stato, ma ancora restaurabile.