Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] e Canada rappresentano da sole più di un terzo del totale, mentre il restodel prodotto è offerto da Australia, Francia, Argentina e in rame, sotto i successori. Il g. del valore di 1/10 di carlino fu anche coniato dai gran maestri dell’Ordine di ...
Leggi Tutto
NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] del regno (1734) e la fondazione del San Carlo (1737), l'opera in musica, per tutto il restodel Settecento Fiorentini dal 1800 al 1860, Napoli 1909; S. di Giacomo, Storia del teatro di San Carlino, 3ª ediz., Palermo s. a.; B. Croce, Teatri di ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] essendo più possibile allora restaurare la fiducia del pubblico nella m. così svalutata, non resta che cambiarla con una nuova m. ( di Napoli, coniò il carlino d’argento e con il carlino d’oro o saluto completò la riforma del 1278, con la quale ...
Leggi Tutto
Vedi Iraq dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Iraq, che sembrava aver recuperato un buon grado di stabilità interna dopo dieci anni di sanguinosi conflitti, è nuovamente sprofondato in una [...] a nord fino a Baghdad e Diyala, mentre nel restodel paese si distribuiscono le comunità a maggioranza sunnita. Egualmente a bilancio a Erbil.
L'anno dell'IS
di Ludovico Carlino
Se il 2014 può essere considerato l’anno della definitiva ascesa ...
Leggi Tutto
BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] attorno a riviste di avanguardia (delle quali la più rappresentativa resta La Voce);dopo aver pubblicato in una di esse, collaborazione a parecchi quotidiani e periodici (IlResto delCarlino, I Libri del giorno, Corriere italiano, Galleria,ecc.); per ...
Leggi Tutto
Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] di Sidi Khrebiš.
Produzioni tardo-antiche in Italia e nel restodel Mediterraneo occidentale. - Alcune l. da contesti tombali di peculiari produzioni: si va dalle l. invetriate fabbricate a Carlino presso Aquileia nel III-V sec. a quelle al tornio ...
Leggi Tutto
Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] Manzoni, ai quali, delresto, apparteniamo noi stessi. L'unanime giudizio dei lettori ha già detto che non v'è personaggio femminile più popolare di Pisana, che nell'età giovanile non v'è compagno più simpatico di Carlino, che nessun libro insegna ...
Leggi Tutto
Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] proprio stemma fin dalla prima metà del 13° sec., in seguito l’uso si estese al resto della nobiltà. Dal 17° sec. nella zecca di Cuneo, gli scudi d’oro del sole introdotti da Carlo VIII e i mezzi carlini di Ferdinando I d’Aragona, coniati a Napoli ...
Leggi Tutto
Nacque in Catalogna verso il 1431 da Alfonso V re d'Aragona e da Giraldonna Carlino, moglie di Gaspare Reverter di Barcellona. Il padre fin dal 1439 lo volle presso di sé nell'impresa per la conquista [...] Napoli e Milano, e Milano, timorosa di restar senza alleati in Italia, si rivolse allo straniero per la lotta contro Venezia, cfr. oltre a E. Piva, La guerra di Ferrara del 1482, Padova 1893-94; C. Massa, Venezia e Gallipoli, Trani 1902; G. Guerrieri ...
Leggi Tutto
Architetto. Nacque a Bissone, sul lago di Lugano, nel 1599; morì suicida a Roma il 2 agosto 1667. Solo verso il 1628 mutò in Borromini il suo vero cognome: Castello. Venuto giovanissimo a Roma, portò con [...] uno scalpellino.
Nei primi anni dei lavori di S. Carlino l'artista curò anche qualche decorazione per il palazzo Spada, che è consentita ad ogni grande artista e che caratterizza delresto ogni periodo di sincera vitalità artistica, il B. distrusse ...
Leggi Tutto
resto
rèsto s. m. [der. di restare]. – 1. a. Ciò che rimane di un tutto, a cui è stata tolta o è venuta meno una parte per consumo, guasto, distruzione, o per altra causa: metti nel frigo il r. del pollo; queste mura sono il r. di un grande...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...