Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] solo l’essere ideale e sussiste integra nella vita immortale, nell’attesa, come afferma la Rivelazione, della «resurrezione dei corpi».
La dottrina della persona umana viene delineata nell’Antropologia in servizio della scienza morale. Rosmini ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] e Francesco; nella predella poi appaiono quattro storie della Passione: Cristo nell'orto, la Crocifissione, la Flagellazione e la Resurrezione; in alto, Cristo morto tra due tavolette con l'Angelo annunziante e la Vergine.
Il polittico ha subito ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] universale, speranza nella realizzazione di un regno celeste, universalismo contrapposto al patto con il popolo eletto, attesa della resurrezione integrale. Era in questa parte dell’opera che Giannone rivelava il suo intenso rapporto con Toland e la ...
Leggi Tutto
GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] più increscioso episodio della sua vita, quanto meno quello che lo addolorò maggiormente. Predicando nel giorno di Pasqua sulla Resurrezione del Signore, affermò che il sangue sparso dal Cristo non poteva essere oggetto di adorazione (latria) ma tutt ...
Leggi Tutto
CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] a Roma attraverso Luigi di Baviera, il C. eseguì una grande pala d'altare, terminata nel 1834, con la Resurrezione di Cristo, donata dal principe alla chiesa evangelica (Luisenkirche) di Charlottenburg; la pala, per la quale Schinkel fece la ...
Leggi Tutto
GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di affreschi attribuibili a G. che costituivano la decorazione delle lunette. Si tratta di vedute di città e di una Resurrezione frammentaria sistemate nel sottotetto (De Marchi, 1992, p. 98). Il passaggio di Martino V (Oddone Colonna) da Brescia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] la carne viva». Un’idea di storia totale che di fatto riprendeva la tradizione ottocentesca francese per cui «la storia è resurrezione» (Jules Michelet), e per cui «la storia è pressappoco vedere gli uomini di una volta» (Hyppolite Taine).
Solo una ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] da F. Dall'Ongaro preceduta da un cenno storico-critico sulla commedia greca dopo Aristofane, Milano 1863; La resurrezione di Marco Cralievic, Firenze 1863; Il tesoro, Napoli 1864; L'acqua alta, schizzo comico, Venezia 1867; Guglielmo Tell ...
Leggi Tutto
GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] seconda tratta dell'opera di Cristo nel mondo, dei suoi insegnamenti, dei sacramenti da lui istituiti, della sua morte e resurrezione, della svigorita forza del demonio dopo la sua morte. La terza, pur ribadendo la bellezza, verità e unità dogmatica ...
Leggi Tutto
FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] e dopo la venuta dei Cristo, il diverso dramma dell'umanità, inconscia e successivamente consapevole delle proprie possibilità di resurrezione, epperò del proprio compito e dovere. Questa scissione fra i due nempi" della storia manca, invece, nel F ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
pasqua
pàsqua s. f. [lat. pascha, gr. πάσχα, adattamenti dell’ebr. pesaḥ (aramaico pisḥā), propr. «passaggio»; la forma lat. si è incrociata con pascua «pascoli»]. – 1. Presso gli Ebrei, la solennità con cui si commemora e si celebra la liberazione...