Nacque a Firenze nel 1429 di nobilissima famiglia (era figlio di Neri e di Lena Strozzi). Si dedicò presto agli studi di filosofia, grammatica e retorica sotto frate Angelo da Lecco, Iacopo Ammannati, [...] Carlo Marsuppini, l'Argiropulo, Francesco da Castiglione, mentre da Poggio Bracciolini e da Giannozzo Manetti apprendeva i segreti dell'arte oratoria. Fece parte dell'Achademia Florentina del Rinuccini. ...
Leggi Tutto
CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] una traccia concreta della presenza a Prato del "magister", nominato (dalla magistratura degli Otto) maestro di retorica, accanto al concittadino Duccio di Amadore, prescelto per la grammatica: "elegerunt ... sapientissimos viros in doctores et ...
Leggi Tutto
Retore e critico siciliano, di Calatte, nato verso il 50 a. C. da una famiglia servile; il suo nome di origine era Arcàgato; ebbe il nuovo nome da un Cecilio che lo liberò e lo portò a Roma, dove insegnò [...] , filologia e lessicografia restano titoli e scarsi frammenti: ricordiamo un'Arte retorica; Del sublime (Περὶ ὕψους), contro cui è diretto il Del sublime dello Pseudo-Longino, a noi giunto; l'opera sua maggiore, Sul carattere dei 10 oratori, che ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Pratovecchio
Zelina Zafarana
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV da ser Felice, a Pratovecchio. Compiuti gli studi forse a Firenze, dal 1470 al 1473 lesse retorica, poesia e [...] lettere greche nello Studio di Bologna.
È Lorenzo de' Medici, che nel 1472 aveva riorganizzato lo "Studio di Pisa, l'anno seguente lo chiamò, insieme con Lorenzo Lippi da Colle, alla cattedra di poetica ...
Leggi Tutto
GREGORIO di Nissa, santo
Alberto Pincherle
Fratello minore di S. Basilio (v.) che (insieme col fratello Pietro, poi vescovo di Sebaste) ebbe a maestro, nacque fra il 330 e il 340. Destinato alla carriera [...] S. Macrina, che contiene preziose notizie anche intorno a G. e alla famiglia. Tra le lettere, in gran parte retoriche, sono notevoli la 2ª, intorno ai pellegrinaggi a Gerusalemme, contro gli abusi e la soverchia esaltazione del loro valore spirituale ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] romani sia maestri greci e si afferma il costume del viaggio in Grecia per poter seguire le lezioni dei più affermati retori e filosofi.
Come avveniva nel mondo greco, non esistono precisi confini tra le competenze dei maestri attivi nei vari gradi d ...
Leggi Tutto
MASSALA, Giovanni Andrea
Luciano Carta
– Nacque ad Alghero il 27 apr. 1773 da Antonio e Isabella Pilo, della piccola nobiltà della cittadina catalana. Dopo aver frequentato le scuole di grammatica e [...] regie scuole di Alghero furono le Instituzioni poetiche proposte agli amatori di poesia latina e italiana (Sassari 1800), manuale di retorica a uso dei giovani che ebbe una certa fortuna tra i contemporanei e gli valse nel gennaio 1803 l’aggregazione ...
Leggi Tutto
Colonna, Francesco
Giorgio Varanini
, Scrittore (1433-1527), con ogni probabilità veneziano; frate domenicano, visse fra Venezia e Treviso, salvo brevi soggiorni altrove; maestro in sacra teologia, [...] insegnò grammatica e retorica per lunghi anni; fu predicatore in S. Marco e, per breve tempo, priore del convento dei SS. Giovanni e Paolo. Nell'ordine, pur sul piano locale, ricoprì anche altre cariche di qualche importanza, nonostante una condotta ...
Leggi Tutto
Trovatore gallego-portoghese di origini castigliane (2a metà del sec. 13º). Gli sono attribuite 53 cantigas (2 tenzoni, 13 cantigas de escarnho, 2 de amigo e 36 de amor), caratterizzate da abilità retorica [...] e ricchezza di linguaggio ...
Leggi Tutto
BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] della Salute, dove emise la solenne professione il 31 genn. 1743; ordinato sacerdote, fu destinato all'insegnamento, prima della retorica e poi della filosofia, nel collegio di Verona. Nell'ottobre del 1754 fu inviato a Roma, come lettore di teologia ...
Leggi Tutto
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....