Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] il linguaggio, la sua tradizione e la sua storia sia stato soltanto un'indebita intrusione di grammatici e retori nel dominio del sapere razionale, dei grandi problemi metafisici e della ricerca naturalistica. Al contrario, la rivolta antiscolastica ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] temi della propaganda costantiniana relativi alla trasmissione del potere, cfr. I. Tantillo, “Come un bene ereditario”. Costantino e la retorica dell’impero patrimonio, in Antiquité Tardive, 6 (1998), pp. 251-264, in partic. 255.
20 Paneg. 6(7),21 ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] sia i maiores (πρόγονοι) del principe di cui si tessono le lodi. Questo, almeno, prevedono i precetti forniti dal retore Menandro in un manuale scritto nella seconda metà del III secolo, e successivamente seguiti dalla gran parte degli oratori del IV ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] servono alla fine alla «trionfale autorappresentazione» dell’imperatore69. I problemi materiali si trasformano perciò in una variante retorica della teologia70. Costantino dirige i lavori del sinodo, perciò, come un’assemblea del Senato, in cui ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] sira. Entrambi vengono ripresi da Barhadbešabba ‘Arbaya, che vi aggiunge anche alcuni dettagli e una maggiore enfasi retorica. L’immagine di Costantino che consegna anello, scettro e spada ai vescovi del concilio è estremamente significativa ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] dell’economia domestica e dell’educazione dei figli. Valido per tutto il nazionalismo ottocentesco, questo tipo di retorica assume caratteri particolarmente acuti nel caso italiano, dove gli intellettuali e i leader nazionalisti devono combattere il ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] meridionale, o all’approfondirsi del solco tra «paese legale» e «paese reale», secondo una fortunata espressione della retorica antiparlamentare che va da Stefano Jacini a Pasquale Turiello e Gaetano Mosca; ma il ridefinito rapporto tra centro e ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] Apollonio è lunghissima – dal II al IX secolo45 –, ma i dati storici sono molto scarsi: possiamo affermare che fu un filosofo retore del I secolo seguace della filosofia pitagorica e autore di una Vita di Pitagora. Il suo nome è accostato a quello di ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] periodo, la sua «posizione personale positiva nei confronti del cristianesimo» non gli avrebbe impedito di adottare una retorica pagana, e perciò andrebbero separate con cura la sua «politica e le prese di posizione ufficiali» dalle «affermazioni ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] forsennata nella rivendicazione di primati, meriti e specificità locali, che aspirano a un riconoscimento istituzionale. Dietro la retorica dell’unità, infatti, sono proprio le città a divenire le icone più efficaci degli interessi particolari, delle ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....