Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] non era stata applicata, ma perché, di fatto, non era stato possibile metterla in atto nella realtà. La retorica dall’alto non si traduceva immediatamente nel cambiamento della pratica sottostante.
Costantino, i vescovi e il cristianesimo
La ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] liberale, del fallimento ideale dell'Italia, consistente nell'assenza di una effettiva coscienza unitaria a fronte di una retorica ipocritamente risorgimentalpatriottarda, la cui revisione critica il G. fu tra i primi ad avviare: "Constatiamo. Oggi è ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] , impegnandosi a riprendere e anche ad aumentare i suoi aiuti verso il paese colpito dalla povertà, senza rispondere alla retorica belligerante di Pyongyang. Tuttavia Bush ha rifiutato il colloquio diretto con Kim Jong Il, patrocinato dalla Cina e ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] G. per Aretino, deciso a non spartirlo con altri. "Qual più fido albergo oggi è tra noi?". Così la domanda retorica di un giovanile sonetto di Torquato Tasso che non ancora ventenne a G. dedica Il Gierusalemme, primissimo abbozzo del suo capolavoro ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] onesta famiglia in una città, onesta nazione nella grande repubblica europea". In tal modo poneva un limite alla retorica dei giobertiani e dei radicali democraticheggianti, e lasciava un'eredità viva alla scuola politica moderata e costituzionale ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] necessari per aggiungere, sottrarre, moltiplicare e dividere usando carta e penna piuttosto che l'abaco.
È da notare che la retorica del declino scientifico in epoca Ming è stata sviluppata per la prima volta dai gesuiti e da alcuni tra i loro ...
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La scienza in Cina: i Ming. Educazione, societa ed esami
Benjamin Elman
Educazione, società ed esami
Ideali educativi nella Cina dei Ming
Nella Cina imperiale l'istruzione ha sempre goduto di un prestigio [...] , lo stile delle risposte subì un'evoluzione rispetto ai saggi standardizzati presi a modello nel primo periodo Ming, assumendo le forme retoriche del cosiddetto 'saggio a otto gambe' che, dopo il 1470, divenne la norma per tutti i candidati. I saggi ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] discendente di imperatori e respingeva qualsiasi diritto della Chiesa al concorso nell'assegnazione della dignità imperiale. Questa magniloquente retorica rimase senza effetto e nel giugno del 1265 M. convocò a Benevento una dieta che era al contempo ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] in materia di sviluppo economico non è mai migliore di quello dei precedenti governi civili. Infine, nonostante la loro retorica in proposito, i governi militari non placano gli scontri sociali e non contengono i conflitti etnici (v. Nordlinger, 1977 ...
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CANCELLERIA DELL'IMPERO
WWalter Koch
Durante il lungo regno di Federico II, si possono distinguere nella struttura della sua cancelleria e nella forma dei relativi documenti almeno tre ampie fasi, che [...] alla borghesia benestante e colta delle città del Meridione italiano, soprattutto della Campania. La formazione giuridica e retorica di base richiesta dall'ufficio era impartita dalle numerose scuole giuridiche locali (Schaller, 1958), il necessario ...
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retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...
retore
rètore s. m. [dal lat. rhetor -ŏris, gr. ῥήτωρ -ορος]. – Presso gli antichi Greci, nome con cui si indicavano gli oratori e i maestri di eloquenza (e in questo senso il termine si usa ancora con preciso riferimento al mondo greco-romano)....