ZANUSSI, Lino
Luciano Segreto
ZANUSSI, Lino. – Nacque a Pordenone il 15 febbraio 1920 da Antonio e da Emilia Michelotto.
Il padre, figlio di un fabbro, per anni aveva lavorato in proprio come riparatore [...] (per le aree del Paese ancora prive del collegamento alla rete di distribuzione del gas) e a doppia alimentazione. A con Pordenone, dopo che la Zanussi aveva acquistato la locale smalteria Imes. Successivamente arrivarono i modelli concepiti in ...
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SCARAMPI, Enrico
Ezio Claudio Pia
– Nacque in data non conosciuta – secondo la storiografia consolidata intorno alla metà del Trecento – da Oddone, signore di Cortemilia, in uno dei castelli spettanti [...] XIV (Sella - Vayra, 1887, pp. CCXLVIII-LIX).
La rete di rapporti politico-economici nella quale sono coinvolti gli Scarampi rivela Teodoro II di Monferrato la propria persona e le località di Bistagno, Castelletto e Roncogennaro, situate nei pressi ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] la difesa nazionale "dal quale ebbe ben presto origine il locale Fascio di combattimento" (L'Energia elettrica, XIX [1942], 4 metà del XX secolo, in Costruire in Lombardia 1880-1980. Rete e infrastrutture territoriali, a cura di A. Castellano - O. ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] , instaurando fin da subito relazioni di affari con imprenditori locali. Nell’ottobre del 1814, infatti, già risulta lo sulla necessità di costruire un’ampia e moderna rete stradale che favorisse il commercio, finanziata attraverso prestiti ...
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MURTOLA, Gasparo
Emilio Russo
– Nacque a Genova intorno al 1570 da una famiglia di umili origini.
Da informazioni contenute in una lettera del 1600, sappiamo che suo zio, Giovan Battista Mainerio (o [...] gli guadagnarono comunque una posizione di rilievo nella locale Accademia degli Insensati. Con il nome di Scioperato decisivi per più aspetti: per il tentativo di costruirsi una rete di protezioni; per il cammino parallelo con i maggiori letterati ...
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TREVES DE' BONFILI, Alberto Isacco
Paolo Pellegrini
TREVES DE’ BONFILI, Alberto Isacco. – Nacque il 13 settembre 1855 a Padova, in una famiglia di religione ebraica, secondo degli otto figli di Giuseppe [...] quelli della componente più agiata della nobiltà locale.
Nell’affermazione della famiglia furono strategici translagunare e il suo attrezzaggio ferroviario, la sistemazione della rete fluviale e la prima linea ferroviaria Venezia-Milano (Calabi, ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] . Mise al servizio della causa le sue capacità organizzative e la fitta rete di influenti conoscenze che si era creato negli anni precedenti, recandosi in varie località, tra cui Firenze, Torino e Genova, e partecipando a numerosi raduni pubblici ...
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MAZZA, Tommaso
Antonella Barzazi
– Nacque a Forlì, presumibilmente tra il 1615 e il 1616, da Defendente; non è noto il nome della madre.
In assenza di riscontri nei libri battesimali della cattedrale [...] priore dei conventi di Imola, Forlì e Ferrara.
Le memorie locali si diffondono sulla sua cura per gli edifici conventuali: a Imola 1670 a Verona.
Sedi di rango minore nel quadro della rete periferica del S. Uffizio, i tribunali veneti che si trovò a ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] consapevole di affrontare un compito quasi impossibile: mantenere una rete di sacerdoti in cura con un numero irrisorio di importanti non gli impedirono di sentirsi isolato rispetto al contesto locale, al patriarca e alla Curia pontificia.
Il M. morì ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] esecutivi riguardanti l'illuminazione della platea, un nuovo locale per i coristi, porte per il vestibolo, per Rinnovati, Accademia dei Fisiocritici di Siena, III, Verbali; Ibid., Rete idrica D. 59 (per Bernardino); Siena, Biblioteca comunale, ms. ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...