TREVISAN, Livio
Alessio Argentieri
– Nacque a Lodi il 16 aprile 1909, da Ettore, friulano di origine e professore di matematica e fisica, e da Giovanna Scarpa.
A causa del lavoro paterno, dopo Lodi [...] fu anche assistente di Ugo Amaldi, allora docente presso la locale università. Nel 1924 avvenne il trasferimento a Vicenza, per la fluviale e marino, dinamica fluviale e rapporti fra rete idrografica e strutture tettoniche regionali, nonché di frane ...
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USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] mercantile e finanziaria di Usta Murad, attraverso una rete di rapporti con greci, francesi, siciliani, livornesi, a Tunisi prima della fine del secolo e fu sepolto nel locale cimitero cristiano.
ll successo di Usta Murad, oltre a coinvolgere ...
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MARIOTTI, Ruggero
Marco Severini
– Nato a Fano il 22 maggio 1853 da Eginardo, cancelliere governativo distrettuale, e da Lucia Simonetti, compì gli studi, iniziati privatamente sotto la guida di un [...] sacerdote, nel locale liceo Guido Nolfi, diplomandosi nel 1869; iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Bologna Marche, CII (1997), pp. 717-743; Id., La rete dei notabili. Clientele, strategie ed elezioni politiche nelle Marche in ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] garantire al popolarismo, attraverso una buona rete di alleanze e la riorganizzazione dei servizi Giarrizzo, Catania, Roma-Bari 1986, ad ind.; G. Barone, Egemonie urbane e potere locale, in La Sicilia, a cura di M. Aymard - G. Giarrizzo, Torino 1987, ...
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VALERIO, Alfonso
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 18 luglio 1852, ultimo di dieci fratelli, da Angelo, un industriale con attività a Trieste e a Pola, e da Antonia Bartoli.
La famiglia, di forti [...] circondario e coinvolse nel complesso anche l’élite politica locale, Valerio migliorò la sua situazione patrimoniale, come mostra l delle zone più povere e il potenziamento dei servizi a rete. La sua figura venne apprezzata dall’opinione pubblica e ...
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DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] dell'Ovest argentino voleva dire anche la creazione di una rete ferroviaria sempre più fitta e il D. finanziò la costruzione lo sviluppo argentino: il sistema finanziario e la nascente industria locale. Nel 1872 si inaugurò a Buenos Aires il Banco de ...
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ORSINI, Domenico
Silvio de Majo
– Nacque a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, il 30 novembre 1841, da Raffaele e da Teresa Giordano, ultimo di undici figli di uno 'sfarinante' di grano.
A 13 [...] realizzati ampliò l’attività e nel 1875 prese in affitto un locale più vasto; in breve fu nella condizione di alloggiare e acquistare di affermarsi tra gli attori principali della rete imprenditoriale torrese, partecipe di numerosi affari legati ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] la proposta - da lui avanzata senza successo in sede locale - di sostituire nell'insegnamento i gesuiti espulsi dalla città.
Quello dei lavori pubblici e in particolare dello sviluppo della rete ferroviaria era stato un settore al quale da tempo il ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] lo sconcerto e il malumore di buona parte del clero locale. Ad essi insegnava l'arte tipografica, ma nello stesso di lavoro, l'A. aveva poi dato vita ad una rete assai fitta di cooperatori laici.
I crescenti ordinativi richiedevano nuovi ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] tra Sudamerica e Italia, specialmente nella fitta rete di amicizie a Bolzano. Rimasto vedovo, nazionale fascista padovano (1922-1938), Verona 2010, ad ind.; F. Clari, Élite locali, partito e Stato a Verona (1928-1943), in Venetica, XXV (2011), 23 ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...