Infanzia
Giulio Seganti
Adriana Guareschi Cazzullo
Franco Cambi
L'infanzia (dal latino infantia, da infans, composto di in-, negativo, e participio presente del verbo fari, "parlare", letteralmente [...] del funzionamento mentale nel corso dello sviluppo. Essa è fondata sul concetto evolutivo di una rete di cellule nervose (reteneuronale), in cui alcune connessioni vengono rinforzate, altre indebolite o perdute, in relazione all'interattività con ...
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Emozione, processo decisionale ed etica
Antonio R. Damasio
(Department of Neurology, College of Medicine, The University of Iowa Iowa City, Iowa, USA)
Per quanto siano stati compiuti alcuni progressi [...] di ragionamento (Damasio et al., 1991; Bechara et al., 1994; Bechara et al., 1996).
Una reteneuronale per gli indicatori somatici
La rete dei sistemi necessari agli indicatori somatici per funzionare comprende le seguenti strutture: l) la corteccia ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] , detti 'cataste'; questi apparecchi possono essere costruiti anche usando neuroni chimici.
In una macchina parallela a reteneuronale, costituita da neuroni chimici accoppiati in maniera inibitoria, gli stati stazionari del sistema chimico vengono ...
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Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] ? È difficile rispondere a queste domande quando si tratta della reteneuronale di un essere vivente, ma è facile nel caso di una rete artificiale. Poiché infatti l'intera rete è implementata all'interno di un grande computer convenzionale, siamo ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] al loro interno appare variabile in funzione dell'esperienza individuale e del modo in cui la reteneuronale sfrutta la sua plasticità per organizzarsi di conseguenza. La validità di un modello dipende dall'identificazione del livello ottimale ...
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Deambulazione
Alberto Minetti
Il termine deambulazione (dal latino deambulare, "camminare da") è oggi spesso impiegato per indicare qualsiasi andatura che permetta di spostarsi da un luogo a un altro [...] armonioso il movimento e minimo il dispendio metabolico.
Tale coordinazione richiede il perfetto funzionamento di una reteneuronale deputata a fornire ai muscoli le adeguate sequenze di attivazione per ogni determinata velocità, frequenza di passi ...
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paura
Nadia Canu
Una reazione emotiva a un pericolo esterno consciamente riconosciuto, che si manifesta con uno stato di allerta, apprensione, timore, preoccupazione, esitazione, diffidenza, disagio [...] informazioni); incapsulamento (una volta attivato il sistema, la risposta è difficilmente influenzabile); specializzazione di una reteneuronale di controllo del sistema di attivazione. Se la p. diventa estrema ed eccessivamente intensa, perde la ...
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aggressività
Susanna Pietropaolo
L’aggressività rappresenta la tendenza di un individuo a esprimere comportamenti ostili verso uno o più membri della propria o di un’altra specie. L’aggressività è molto [...] i CA, mentre lesioni della COF aumentano l’aggressività, suggerendo che essa svolga un effetto inibitorio sulla reteneuronale dei comportamenti sociali. La stimolazione elettrica dell’IA (noto anche come area di attacco) aumenta, mentre il ...
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cervelletto
La porzione dell’encefalo che occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica; ha forma ellissoidale appiattita, con l’asse maggiore disposto trasversalmente, è formato da due [...] lungo la loro parte rettilinea, a ‛concave’ rispetto all’interno del cervelletto. Tali trasformazioni cartesiane della reteneuronale modificano radicalmente la ‛geometria’ delle ramificazioni dendritiche e assoniche. La lunghezza delle lamelle varia ...
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Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] per azioni inibitorie centrali e con ruoli essenziali nell'integrazione generale delle afferenze sensitive all'interno della reteneuronale che è destinata a mantenere normale il bilancio idrico nonché quello minerale. Molti altri fattori ben ...
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neuronale
agg. [der. di neurone]. – 1. Di neuroni, relativo al neurone: formazioni n.; degenerazione neuronale. In partic., in biofisica, rete n., la complessa rete di cellule (i neuroni), con un numero enorme di interconnessioni reciproche...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...