precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] . L’organizzazione politica maya si fondava su una rete di insediamenti rurali, ovvero su terre coltivate in avendo potuto conservare le loro tradizionali strutture economiche e sociali, erano stati obbligati a fornire anche manodopera schiavile ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] il suo nome alla vasta opera di elettrificazione della rete ferroviaria italiana. Da sottolineare anche i provvedimenti che . Dopo l'8 settembre si rifiutò di aderire alla Repubblica Sociale Italiana ed anzi, nella notte del 20 ag. 1944, mentre ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] attività economica di rinnovamento edilizio e civile, di provvidenze tempestive e lungimiranti apertamente sociali: casa di ricovero, officina del gas, rete di illuminazione pubblica, ospedale, fognature, restauro di chiese, scuole tecniche, la diga ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] viabilità, coordinato con lo sviluppo dei porti e della rete ferroviaria. Tre fra i progetti da lui presentati lasciarono delle masse da parte degli anarchici e dei primi socialisti. Vagheggiava in quel periodo, come dichiarò in un discorso ...
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LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] società Adami-Lemmi la costruzione di tutta la rete del Mezzogiorno continentale e della Sicilia, suscitando la nell'impresa dei Mille: Garibaldi e le ferrovie meridionali, in Garibaldi e il socialismo, a cura di G. Cingari, Roma-Bari 1984, pp. 55-68; ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] nel settembre 1944, vi confluirono i gruppi meridionali di Democrazia sociale e del Partito del lavoro: la fusione venne sancita in contrario, la via delle riforme graduali. Quanto alla rete organizzativa, il C. offrì dati precisi sulla situazione ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] Egitto a dirigere una pubblicazione antifascista, o accettare quella fattagli da alcuni dirigenti socialisti di ritornare in Italia per curare la riorganizzazione della rete clandestina, e sospendere quindi i rapporti con i comunisti. Il C. optò per ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] decisivo nella direzione della modernizzazione istituzionale ed economico-sociale. Nel 1808 le Marche entrarono a far parte di Francia) carichi di onori e di prebende, la rete burocratica e quella poliziesca, guidata da Joseph Fouché, in grado ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] di legge prima a Torino e poi a Bologna, laureandosi nel 1866 con Cesare Albicini.
La sua posizione sociale, e la larga e solida rete di relazioni legata alle figure dei genitori furono fattori rilevanti nella definizione della sua fisionomia di uomo ...
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MATTEO ROSSO ORSINI
FFranca Allegrezza
Nacque, forse figlio primogenito, dall'unione di Giangaetano di Orso di Bobone con la seconda moglie, Stefania "Rubea", probabilmente intorno al 1180.
Il padre [...] , legati alla Curia papale da una fitta rete di prestiti e attività finanziarie. Già economicamente XII e gli inizi del successivo ‒ rafforzò il valore e il ruolo sociale dell'esercizio della carica senatoria. I Boboni erano stati alcune volte membri ...
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social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...