FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] caroviveri. Ma il dazio sui cereali, sottoposto agli attacchi dei socialisti e dei liberisti, fu dal F. giudicato come una delle reinvestibili nell'ammodernamento degli impianti e nell'ampliamento della rete. Per questo propose l'adozione di una serie ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] potere, grazie in primo luogo all'appoggio di una fitta rete di parentele e di amicizie. Un gruppo vasto e coeso questo i vincoli di solidarietà tra il principe e questo gruppo sociale, vincoli che si mantennero anche durante il principato di ...
Leggi Tutto
ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] giurisprudenza e, figura emergente di una vasta rete di organizzazioni cattoliche, nel giugno 1921 fu 520 s., 529; S. M. Ganci, L'Italia antimoderata. Radicali, repubblicani, socialisti, autonomisti dall'Unità a oggi, Parma 1968, pp. 324 s., 378-382, ...
Leggi Tutto
Lorenzo Vidino
Marco Arnaboldi
Combattenti d’esportazione
Il fenomeno dei foreign fighters, tutt’altro che recente, ha subito una brusca accelerata con l’acuirsi del conflitto siro-iracheno. E l’Occidente, [...] casi di jihadisti di ritorno che abbiano preso, tramite barche di fortuna, la via del mare.
Nella Rete del califfo: la guerra santa sui social media
di Vincenzo Piglionica
La mano ferma che impugna il coltello, i proclami contro l’Occidente in un ...
Leggi Tutto
Campania
Claudio Cerreti
Terra di contrasti
Non è facile definire la Campania. Ha un lungo litorale, ma non è solo una regione marittima: l'interno è montuoso e in qualche tratto i monti arrivano al [...] emigrare e a soffrire di serie forme di disagio sociale: povertà, disoccupazione, lavoro nero, criminalità organizzata. piuttosto isolate, hanno pochi rapporti tra loro, non formano una 'rete'. Salerno ha un centro medievale molto bello, che risale a ...
Leggi Tutto
Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] l'ottobre del 1899 fu corrispondente da Firenze dell'Avanti! e nel marzo del 1900 entrò nella redazione dell'organo socialista di Firenze, La Difesa. Nel1899 fu candidato dei partiti dell'estrema Sinistra per le elezioni amministrative e nel 1900 fu ...
Leggi Tutto
ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] zio anche il diritto ad esser ricevuto a corte), una rete di potenti conoscenze, tra cui il ministro delle colonie Talck e che nella monarchia sabauda trovava una garanzia di stabilità sociale e politica - anche dalla posizione geografica delle sue ...
Leggi Tutto
dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] vasta scala ogni opposizione supposta o reale sia organizzando una rete di campi di lavoro forzato e di detenzione (i fisica su vasta scala di singoli individui e di interi gruppi sociali. Su queste basi la dittatura di Stalin costituì il primo e ...
Leggi Tutto
Africa orientale italiana
(AOI) Nome col quale venne designato, con regio decreto 1° giugno 1936, il complesso dei territori costituito dagli antichi possedimenti coloniali italiani della Somalia e [...] teorica abolizione della schiavitù, ecc.) e un suo parziale ammodernamento; lo sviluppo economico-sociale del paese (creazione di una vasta rete stradale; esplorazione del sottosuolo, ecc.). Sul piano metropolitano, venne affrontato il problema del ...
Leggi Tutto
cooperazione
Azione svolta in comune per raggiungere un fine collettivo; insieme alle organizzazioni che operano in tal senso, in particolare sul terreno economico. In questo campo, la c., eliminando [...] dato ai problemi della c. e dello sviluppo economico e sociale nel mondo gode di uno status consultivo presso l’ONU e crescere alla fine degli anni Sessanta attraverso una fitta rete di consorzi, arrivando a raggiungere in tempi più recenti ...
Leggi Tutto
social networking
loc. s.le m. inv. La conoscenza, attraverso la rete telematica, di persone impressioni e esperienze di vita. ◆ Il social networking si basa sul principio dei «Sei gradi di separazione» che ispirò il film del 1993 di [Fred]...
social
agg. inv. Che utilizza la rete come luogo di condivisione e scambio di informazioni ed esperienze. ◆ In un anno triplicati i fan di Repubblica su Facebook: sono quasi 800mila. Nel mondo hanno più ‘follower’ soltanto il New York Times...