CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] condotta dal Bastogi per l'attribuzione della costruenda rete meridionale alla società da lui promossa. Sono note costruirle ed esercitarle; e poiché in Italia i 9/10 della rete ferroviaria erano gestiti o posseduti da privati, veniva ora avanzata la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Cattaneo
Tiziano Raffaelli
L’opera di Carlo Cattaneo, che spazia in vari campi del sapere, è pervasa da un profondo interesse per le attività economiche e per il loro impatto sull’intera vita [...] ricavi maggiori del traffico-passeggeri e che è opportuno collegare le città intermedie: Brescia, Verona, Vicenza, Padova, nodi della rete di un territorio che storicamente a esse fa capo. Le città del Centro-Nord d’Italia sono
il centro antico di ...
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CAPELLO, Luigi Attilio
Giorgio Rochat
Nato a Intra (Novara) il 14 apr. 1859 da Enrico e da Ernesta Volpi, venne avviato alla carriera militare dal padre, funzionario dei telegrafi, di medie possibilità [...] Diaz) con la consueta attività, organizzando una moderna rete di propaganda e preoccupandosi di assicurare alle truppe buone socialdemocratico Tito Zaniboni per la creazione di una rete insurrezionale antifascista, denominata "Pace e libertà" e ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] la Società forze motrici Cismon Brenta, la Società elettrica Milani - che procedettero direttamente alla realizzazione della rete di produzione e distribuzione di energia.
Esonerato dal servizio militare durante la grande guerra, in quanto dirigente ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] riguardante l'Oriente.
Il G. fu, tra i vari Giunti, uno dei primi a capire l'importanza di una rete internazionale di distribuzione dei libri. Approfittando della favorevole situazione di commerci e scambi che offriva Venezia, con la possibilità per ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] dell'Inquisizione fino al 1558. Dietro le fughe, le peregrinazioni, le indagini insabbiate, s'intuisce la presenza di una rete efficace ed estesa di influenti protettori ai vertici degli organi di governo sia della Repubblica sia della Chiesa, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Paolo Stanislao Occhialini
Pasquale Tucci
Studioso dei raggi cosmici, Occhialini svolse la sua prima attività di ricerca a Cambridge, dove collaborò con Patrick Maynard Stuart Blackett (1897-1974) [...] . Al bivio tra acceleratori e spazio, Occhialini e Dilworth scelsero lo spazio e si impegnarono nella costruzione di una rete europea per la realizzazione di validi progetti di ricerca scientifica che prevedevano l’invio di strumenti al di là dell ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] del L.: dalla forma del circuito bastionato, alla disposizione dei cavalieri lungo le cortine murarie; dal tracciamento della rete viaria interna, alla disposizione delle piazze di servizio alla gola dei bastioni e dei cavalieri del fronte di terra ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e missioni militari alleate, esponenti dell’irredentismo cecoslovacco e ungherese, predicatori e principi di casa Savoia. Nella rete fittissima delle consuetudini, amicizie e scambi che ne nacque, il giovane assistette e partecipò al processo di ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Princeps di Salerno, secondo di questo nome; nacque, probabilmente verso gli anni Settanta del secolo IX, dall'unione tra Guaimario (I) e Itta, figlia di Corrado, conte di Lecco [...] , proprio per partecipare della rinnovata armonia tra Longobardi, G. era riuscito a ricomporre le relazioni con Capua tessendo una rete di legami parentali tesi a garantire i rapporti di amicizia tra le due dinastie. A questo scopo aveva sposato ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...