GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] la famiglia d'origine, alle cui vicende cercò di dare il proprio indirizzo in più di un'occasione contando sulla rete di conoscenze intrecciata alla corte spagnola, da sempre sostenitrice del ducato di Guastalla.
Proprio a ragione di tale sostegno ...
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GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] , in grado di riunire tutte le personalità di spicco tra gli Italiani di Dalmazia. Altrettanto importante era poi stabilire una rete di rapporti con il governo di Roma e con il partito liberal-nazionale italiano delle terre giuliane. Particolarmente ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] d'un complotto antimiguelista, dovette rifugiarsi a Gibilterra, quindi a Tangeri, poi di nuovo a Gibilterra. La fitta rete di contatti stabilita anche coi rivoluzionari spagnoli lo portò poi a Malaga a progettare con gli oppositori di Ferdinando VII ...
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GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] Giacomo, i due nipoti, l'esperto cardinale Tolomeo Gallio, capo della Segreteria e responsabile della corrispondenza con la rete delle nunziature. Su come potesse evolvere il quadro i giudizi dei contemporanei non furono concordi: l'agente imperiale ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] della sede fiorentina, la libreria romana non svolse attività editoriale in proprio, ma fu al centro di una fitta rete di scambi librari, tanto da divenire la libreria privilegiata di A. Labriola, che vi commissionava le riviste tedesche, e ...
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CELLARIO (Cellaria), Francesco
Valerio Marchetti
Nato a Lacchiarella, in provincia di Milano, intorno al 1520, era figlio di un vinicellarius di nome Galeazzo. Entrato nell'Ordine francescano dei minori [...] , insieme con i domenicani di Morbegno, dove aveva sede un convento dell'Ordine che si trovava al centro della rete spionistica cattolica, le modalità della cattura del Cellario. L'occasione di mettere in pratica un "nuovo genere di violenza ...
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GORO di Ser Neroccio
Cristina Ranucci
Nacque a Siena il 26 marzo 1382 (Machetti, p. 58) o 1387 (Milanesi, p. 149) e svolse l'attività di orafo almeno a partire dal 1414, anno in cui eseguì, in collaborazione [...] particolare per la predilezione accordata alla "lavorazione diretta del metallo rispetto allo smalto", per "il frequente ricorso alla rete di losanghe" e per "l'insistita articolazione anatomica". Tale datazione è stata accolta da Cioni (p. 109), che ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] matematiche e iniziò a tessere una tela vastissima di rapporti epistolari con scienziati italiani e stranieri creando una fittissima rete di amicizie e legami con persone dislocate nelle sedi accademiche più importanti d'Italia e d'Europa, cui faceva ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] Balla a F. Depero, da L. Russolo a G. Dottori, da M. Sironi ad A. Funi, negli stessi mesi Soffici, sulle pagine di Rete mediterranea, (dicembre 1920, pp. 24 s.), lo accostava invece a O. Rosai e a T. Garbari, insistendo sul tasto della semplicità, e ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] , dall'impegnata opera d'insegnamento e dirigenza didattico-culturale entro l'accademia, dall'intensa attività letteraria, dalla fitta rete di rapporti con i maggiori esponenti della cultura e dell'arte italiana ed europea, come dimostra l'importante ...
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rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...
reteo
retèo agg. [lat. Rhoetēus o Rhoeteius (anche nel sign. estens. di «troiano»), dal sost. neutro Rhoetēum, gr. ᾿Ροίτειον, nome antico del promontorio della Troade], poet. – Del promontorio della Troade, sulla riva meridionale dell’Ellesponto,...