Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] , per costruire teorie/modelli traducibili in programmi dicalcolatore. Da parte sua, l'intelligenza artificiale, anche della fisica, per le analogie tra il comportamento delle 'reti neuronali' teoriche e quello della materia e dell'energia ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] viene raggiunto uno stato stazionario. Pertanto questo sistema effettua i calcoli in maniera ben diversa rispetto alle reti neuronali usuali.
L'attuazione di funzioni dicalcolo attraverso cinetiche macroscopiche può essere utile per molti scopi. Il ...
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La grande scienza. Intelligenza artificiale
Marco Somalvico
Francesco Amigoni
Viola Schiaffonati
Intelligenza artificiale
In questa trattazione viene presentata l'intelligenza artificiale (nel seguito [...] primaria in questo caso risiede nella necessità dicalcolare automaticamente le tavole dei logaritmi, evitando gli all'IA, del paradigma delle reti neurali.
Poiché per avere successo l'IA deve disporre di un sistema artificiale nel quale riprodurre ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] rientra nella vita artificiale. In effetti, essa comprende i modelli delle reti neurali che, come abbiamo visto, cercano di analizzare contemporaneamente, simulandole sul calcolatore, le capacità comportamentali e il loro sostrato neurale. Ma lo ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] ecc.), predisponendo reti elettroniche di comunicazione e consultazione. Anche le simulazioni al computer sono il frutto di analisi numeriche altamente sofisticate. Questa idea in effetti si presentò ben prima dell’avvento dei calcolatori: le leggi ...
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Adriano Alippi
Fisica
Tutto dovrebbe essere reso
il più semplice possibile,
ma non più semplice
(Albert Einstein)
La fisica e i fisici
di Adriano Alippi
19 gennaio
Al Museo storico di Berlino il cancelliere [...] a reti preesistenti e costruite su esperienze precedenti, e meravigliarci magari che non si intraveda alcuna via di tipo digitale nei meccanismi di tali conoscenze, come oggi ci siamo abituati a pensare che debba seguire ogni procedimento dicalcolo ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] allo stato stazionario di quel modello. Questo approccio costituisce l'attuazione chimica delle reti neuronali. Reattori quindi, aprono la possibilità di realizzare le funzioni dicalcolo sulla base di trasformazioni chimiche descritte con cinetiche ...
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Contenuto, analisi del
Franco Rositi
1. Definizione
La locuzione 'analisi del contenuto' copre un vasto campo di procedure metodologiche che hanno il fine di tracciare con rigore un sintetico profilo [...] di frequenza su determinate parole-chiave o su reti sinonimiche e parasinonimiche di parole-chiave o su temi individuati a livello di potenti funzioni di archiviazione e reperimento dati di cui è capace.Il primo programma dicalcolo finalizzato all' ...
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segnale
segnale [Der. del lat. signale, neutro sostantivato dell'agg. signalis, che è da signum "segno"] [LSF] (a) Dispositivo fisso che indica qualcosa: s. geodetico, s. di pericolo radioattivo, ecc. [...] calcolatori elettronici per indicare la variazione di una grandezza suscettibile di misurazione e tale da essere associata a una certa quantità didi tempo e di frequenza), e disponibili anche in altri modi, per es. come servizio ausiliario nelle reti ...
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(propr. János Lajos) Matematico, logico e fisico austro-ungarico, naturalizzato statunitense (Budapest 1903 - Washington 1957). Figura eminente della ricerca scientifica nella prima metà del Novecento, [...] della teoria dei giochi e del comportamento economico, di cui insieme a O. Morgenstern è da considerarsi automi, fondata sull’analisi del problema dell’«autoriproduzione» delle macchine e sull’analogia tra calcolatori elettronici e reti nervose. ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
iperconvergenza s. f. Proprietà di particolari infrastrutture informatiche che permettono l’integrazione avanzata di differenti sistemi nel convergere su un’unica architettura software, con pieno controllo anche da remoto di tutti i flussi....