Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] organismi viventi, ovvero la riproduzione di tali capacità su strutture che, rispetto a quelle reali o «naturali», erano radicalmente diverse o comunque molto semplificate (programmi per calcolatore, reti neurali artificiali, sistemi robotici).
Era ...
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Automazione
Alessandro Agnetis
Alberto Bemporad
Nell’automazione si fondono contenuti e metodologie che si sono sviluppate nella scienza dell’automatica e nella ricerca operativa grazie all’impiego [...] magneti permanenti.
Per il controllo del sistema di produzione, gli studi di ingegneria dei sistemi di controllo e la grande potenza dicalcolo oggi a disposizione consentono non solo di raggiungere quelle prestazioni indispensabili in particolari ...
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Computer. Calcolo parallelo
Nicola Cabibbo
La conoscenza delle leggi che governano un dato fenomeno permette in linea di principio di prevederne lo sviluppo nel tempo, ma con i normali strumenti offerti [...] non si adatterebbero alla realizzazione di macchine con un gran numero di unità dicalcolo e quindi con prestazioni molto elevate.
Queste due considerazioni hanno spinto i progettisti a realizzare retidi comunicazione che possono essere classificate ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica (1945-1960). L'elettronica e il calcolo
Jon Agar
L'elettronica e il calcolo
Negli anni 1945-1946 fu resa pubblica la definizione di 'calcolatore [...] aerea. Forrester rimodellò il progetto Whirlwind nell'unità centrale dicalcolo del SAGE che, elaborando le informazioni inviate dalle reti radar, forniva i dati per i bombardieri muniti di ordigni nucleari. Il SAGE venne infine completato nel 1963 ...
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calcolatorecalcolatóre [Der. dicalcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] studiato e gli "elementi dicalcolo" della macchina, siano questi elementi circuitali oppure operatori. I c. diretti sono in generale di tipo elettrico; tra essi rientrano i cosiddetti analizzatori direti, modelli analogici elettrici costituiti ...
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GERACE, Giovan Battista
Giulio Maltese
Nacque a Roma il 17 nov. 1925 da Vincenzo, poeta, e Giulia Becciani. Conseguita la licenza liceale nel 1943, si iscrisse a ingegneria. Nello stesso anno, richiamato [...] italiana, III, Milano 1967, mem. n. 83; Una biblioteca di sottoprogrammi per lo studio e la sintesi diretidi commutazione, ibid., mem. n. 72, in coll. con A. Grasselli; Sintesi formale di un'unità dicalcolo, ibid., mem. n. 36, in coll. con V ...
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BBS
BBS 〈bi-bi-ès o, all'it., bi-bi-èsse〉 [ELT] [INF] Sigla dell'ingl. Bulletin Board System "sistema bacheca" (usata in it. come s.f.), con cui si designa, nella telematica, un sistema che permette [...] dicalcolatori elettronici, collegando il proprio calcolatore alla rete telefonica tramite un modem, di scambiare messaggi e file, oppure di accedere a banche di è possibile collegarsi al sistema di interconnessione direti su scala mondiale, noto con ...
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OSI
OSI 〈ó-és-ai o, all'it., ò-èsse-i od ósi〉 [ELT][INF] Nella tecnica dei sistemi di comunicazione e di elaborazione, sigla dell'ingl. Open System Interconnection "interconnessione a sistema aperto" [...] per indicare una norma emanata dall'ISO (←) riguardante i protocolli di comunicazione fra sistemi informativi: v. calcolatori, sistemi di: I 401 d. ◆ [ELT] Modello di riferimento OSI: v. telecomunicazione, retidi: VI 69 a. ...
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posta
pòsta [Der. del lat. posita part. pass. f. di ponere "porre", servizio pubblico o privato per lo scambio di scritti e stampati, pacchi, ecc.] [ELT] [INF] P. elettronica (ingl. electronic mail, [...] E-mail): l'insieme delle procedure che permettono lo scambio di messaggi tra utenti di uno stesso calcolatore o, più spesso, dicalcolatori diversi, variamente collegati tra loro (spec. mediante retidi telecomunicazione per dati). ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] e delle modalità di esecuzione di attività cognitive e comportamentali (per es., eseguire semplici operazioni dicalcolo o andare al di rappresentazione delle conoscenze in questo sistema, da quelli classici a rete (concetti, prototipi, reti ...
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sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...
iperconvergenza s. f. Proprietà di particolari infrastrutture informatiche che permettono l’integrazione avanzata di differenti sistemi nel convergere su un’unica architettura software, con pieno controllo anche da remoto di tutti i flussi....