Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] hanno sostituito i fini privati nel plasmare la vita economica e sociale", in cui cioè sia diffusa la persuasione che lo Stato 1992). Eppure le innovazioni tecnologiche imperniate sulle reti telematiche sembrano configurare 'le origini' di una ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] caso dei cosiddetti martiri in ambiente musulmano; costruzione di reti on-line che consentono una veloce e semplice circolazione Si è di fronte, in conclusione, a nuovi attori sociali che si prefiggono la purificazione dalla corruzione che affligge la ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] un sistema di trasporto molto esteso, ben collegato nelle varie reti e dotato di infrastrutture e materiale tecnicamente avanzato: i corsi nel 1982 dell'Union pour la Démocratie et le Progrès Social (UDPS) e animatore di una vasta coalizione di forze ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] e l'aggressione, era un sentimento largamente diffuso in tutti gli strati sociali e in tutti i paesi: e basti ricordare l'ondata emotiva dovunque Lay suscitò su tutti i giornali e le reti televisive statunitensi la richiesta che presidenti e generali ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] bancario italiano 1815-1840, Napoli 1993; Banche e reti di banche nell’Italia postunitaria, a cura di G .250.000), al quotidiano «Avvenire d’Italia» (L. 16.000.000) e ad opere sociali (tramite V. Veronese) per L. 7.500.000. ASILS, VV, b. 62, fasc ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] civiltà, applicato per misurare le dimensioni temporali di determinate entità sociali e culturali. Ad esempio, si può affermare che all' del commercio nell'Oceano Indiano, furono assorbite nelle reti commerciali europee in via di espansione, sebbene ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] , non con l'umanità in generale o con i gruppi sociali, e sebbene accettassero l'idea che tutti gli esseri umani informazioni segrete era uno dei passatempi più in voga, molte reti di corrispondenti partivano anche dalle corti. Per un Loyola che ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] è l'insistenza di vari storici sulle gravi crisi politiche, sociali e istituzionali che, già nel corso del XIV sec. e del nuovo secolo, quando erano ormai stabilite le prime importanti reti di diffusione dei prodotti tipografici con le loro fiere e ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] unicamente in virtù della formazione di condizioni sociali e istituzionali estremamente specifiche. Nel rivolgere lo meccanica analitica, volevano ricondurre tutti gli eventi osservabili a reti di interazioni a distanza. Il risultato colto da Joule, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] gelosi della propria identità politica e delle proprie reti clientelari e per questo restii a cedere Balsamo 2001-2006.
47 G.E. Rusconi, C. Saraceno, Ideologia religiosa e conflitto sociale, Bari 1970, pp. 44-49.
48 S. Berlusconi, L’Italia che ho in ...
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social network
loc. s.le m. 1. In sociologia, gruppo di persone legate tra di loro da fattori sociali e culturali condivisi, studiato in particolare nell’ambito di ricerche antropologiche sull’interculturalità. 2. Sito web che permette la...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...