Il termine e. (dal greco ἐπί, "sopra"; τάξιϚ, "ordinamento, disposizione") fu introdotto in mineralogia da L. Royer (1928) per indicare l'associazione regolare di due minerali di differente natura (per [...] si lascia evaporare una soluzione satura di un soluto cristallino su un supporto amorfo, il soluto si presenterà in sia in qualche modo catalizzata dal campo periodico della superficie del reticolo di supporto. Per questa via (da soluzione satura) è ...
Leggi Tutto
Tribologia
JJacqueline Krim
di Jacqueline Krim
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La tribologia prima degli anni settanta del XX secolo. ▭ 3. La tribologia degli ultimi decenni. ▭ 4. Strumenti sperimentali [...] del tutto coerenti con le teorie dell'attrito su interfacce cristalline lisce su scala atomica, ma sono una novità assoluta Benché in genere l'attrito dipenda dalla commensurabilità del reticolo, la variazione osservata è normalmente minore di un ...
Leggi Tutto
Gruppi
GGeorge W. Mackey
di George W. Mackey
SOMMARIO: 1. Introduzione e storia. □ 2. Concetti fondamentali. □ 3. Anelli di endomorfismi e gruppi lineari. □ 4. La struttura dei gruppi finiti. □ 5. Gruppi [...] e alla determinazione delle classi intere delle forme quadratiche come all'analogo del problema della classificazione dei reticolicristallini. Eichler osservò inoltre che esiste un certo parallelismo tra la teoria dei corpi di numeri algebrici e ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Leucemie e linfomi
Sono questi i tumori del sistema emo-linfo-reticolare che comprende i linfonodi, il timo, la milza e i diametro corrispondente a quello delle particelle di tipo cristallino, la cui comparsa precede quella delle particelle: ...
Leggi Tutto
Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] a leucemie, mielomi e malattie neoplastiche del sistema reticolo-endoteliale.
Grazie alle ricerche condotte in tutto il . È un'iridociclite suscitata da sostanze provenienti dal cristallino sia in corso di interventi per rimozione di cataratta ...
Leggi Tutto
Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] 1,5 per i silicati, al massimo); b) a differenza delle rocce cristalline (comprese le arenarie), i calcari puri lasciano un residuo minimo (3% all'elaborazione di un pedepiano a partire da un reticolo di valli separate da 5 km rimane superiore a ...
Leggi Tutto
Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] di E. B. Wilson: l'unica differenza è che il reticolo di cromatina dei vecchi citologi è ora considerato un artefatto, poiché proteina (più precisamente una fosfoproteina) in una forma disidratata, cristallina, e uno strato esterno (v. fig. 25) di ...
Leggi Tutto
Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] a) una donazione di e al reticolo, cioè una reazione donatrice; in b) una donazione di p al reticolo, cioè una reazione accettrice. La di un modello localizzato.
La teoria del campo cristallino (v. stereochimica) e la successiva elaborazione della ...
Leggi Tutto
RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] altri, 1979). Concentrazioni micromolari di H2O2 sono state rilevate nel cristallino (v. Bhuyan e Bhuyan, 1977) e inoltre sono stati di H2O2 e, di conseguenza, di O−2, nel reticolo endoplasmatico in vivo non è così rapida come ci si aspetterebbe ...
Leggi Tutto
Laser e fotonica
Paolo Laporta e Orazio Svelto
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Sviluppo storico. □ 3. Le sorgenti laser: a) principî di funzionamento; b) laser a semiconduttore; c) laser a stato solido. [...] fascio laser (v. fig. 6A). Si crea così un reticolo di diffrazione che accoppia le due onde che si propagano in principalmente di due tipi: 1) a trasformazione di fase amorfo-cristallino reversibile; 2) a effetto magneto-ottico. Per ragioni di ...
Leggi Tutto
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...