DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] . 125-29; Caratteri delle brusche variazioni della magnetizzazione nel nichel, in IlNuovo Cimento, VII (1930), 8, p. 15; Il reticolo cristallino del nichel e le brusche variazioni della sua magnetizzazione, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lett ...
Leggi Tutto
GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] di fisiologia diretto da F. Bottazzi (ibid. 1937): Fisiologia generale dei tessuti connettivi e di sostegno, pp. 720-739; Il sistema reticolo-endoteliale, pp. 740-744; Il sangue e la linfa, pp. 745-810.
Il G. appartenne a varie società scientifiche e ...
Leggi Tutto
DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] , Battina e Laura: la prima e la terza sposate a dei Balbi, la seconda a un De Franchi (poi doge). Il reticolo di parentele della progenie del D. rendeva evidente l'influenza raggiunta dalla casata, al centro del gruppo di famiglie "nuove" che ...
Leggi Tutto
MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] e vicende mai precedentemente narrati, l'opera finisce per essere un romanzo fantastico, che però in controluce lascia intravedere un reticolo di concrete situazioni storiche. Di ciò il M. è conscio, come già Camões, che egli tiene presente anche per ...
Leggi Tutto
DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] un altro passo decisivo: trasferì sulle superfici d'acciaio i motivi dei velluti "cesellati", dove un reticolo di larghi spartiti sinuosi, argentati o dorati, variamente definiti mediante un lessico fitomorfo stilizzato, racchiudeva contro fondi ...
Leggi Tutto
COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] il discorso d'un autore o d'un testo nella loro concreta e determinata forma storica, quanto piuttosto esamina il reticolo logico in cui quel discorso si colloca, considerato alla luce della notazione e dei risultati disponibili nel '700, valutando ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] già nel dominio fono-morfologico, è la più ampia tradizione, e non solo lirica, a disegnare il complesso reticolo lessicale dei Fragmenta, attraversato in certi casi da traiettorie inaspettate: valga per tutti l’esempio del verbo smorsare «togliere ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] lo Schultze e il Ranvier avevano osservato l'esistenza di un rapporto tra gli ammassi granulari del sangue e il reticolo fibrinoso della coagulazione: ma poteva trattarsi di una coincidenza fortuita, e il B., nel mostrarsi sensibile a tale rischio ...
Leggi Tutto
COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] segno che, con l'estensione del diritto di suffragio, non erano più sufficienti la base elettorale e il reticolo di clientele costruiti in tanti anni di impegno governativo. Queste difficoltà aumenteranno nel dopoguerra, nelle elezioni del 1919 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] erano in guerra tra loro e alle quali impose la pace.
Per riuscire vittorioso I. II non esitò a scardinare il reticolo territoriale ecclesiastico che da secoli si era cristallizzato in Italia. Per esaltare la dignità di Genova e portarla allo stesso ...
Leggi Tutto
reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...