INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] alle caste, dalla cui esistenza dipenderà e dipende tuttora il destino dell'India, e alla dottrina della retribuzione delle opere (karman) e del conseguente peregrinare, con la rinascita, nell'interminabile trasmigrazione (saṃsāra), cardine questo di ...
Leggi Tutto
SANITARIA, LEGISLAZIONE (XXX, p. 716; App. II, 11, p. 785; III, 11, p. 661)
Pasquale de Lise
Carlo Vetere
La l. s. ha avuto un continuo e intenso incremento, dovuto a svariati fattori, quali il sorgere [...] sul "medico di famiglia", che l'assistito può scegliere liberamente e che opera gratuitamente, in quanto riceve la retribuzione dal servizio sanitario nazionale. Attraverso l'intervento del medico di famiglia è consentito l'accesso alle cure ...
Leggi Tutto
Il 1975 è stato proclamato dall'ONU l'anno internazionale della donna. A Città di Messico è stata tenuta una Conferenza internazionale, nel corso della quale è stata adottata una dichiarazione che comprende [...] , l'orario di lavoro, le festività infrasettimanali, le ferie, il congedo matrimoniale, le malattie e gl'infortuni, la retribuzione e l'estinzione del rapporto. Il contratto ha inoltre costituito una commissione paritetica nazionale, composta di due ...
Leggi Tutto
MERLO, Felice
Gian Savino Pene Vidari
– Nacque il 17 sett. 1792 nella frazione San Vittore di Fossano, vicino Cuneo, da Gabriele e Giovanna Armittano, in una famiglia contadina di condizioni economiche [...] universitario. In seguito a questa riforma il M., a partire dall’a.a. 1846-47, passò – con la stessa retribuzione precedente – alla cattedra di principî razionali del diritto (terzo anno del corso ordinario) ed ebbe anche l’incarico della nuova ...
Leggi Tutto
BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] restituitagli successivamente con una maggiorazione di stipendio. La nomina di avvocato generale presso il Senato del Piemonte, con una retribuzione di duecento scudi e il diritto alla "libra cibaria et ordinaria", coronava agli inizi del 1592 la sua ...
Leggi Tutto
MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] del codice penale, che con la pretesa di negazione della libertà del volere, della colpevolezza e della retribuzione sanzionatoria, in funzione del trionfo del determinismo, della pericolosità sociale e delle misure di sicurezza, si era prospettato ...
Leggi Tutto
Provvedimento amministrativo con il quale si conferiscono capacità, potestà o diritti. In materia commerciale, contratto con il quale un’azienda concede a un’altra il diritto di vendere i suoi prodotti [...] . Questi ultimi si possono in un certo senso considerare come concessionari della proprietà, e i loro sistemi di retribuzione devono essere tali da spingerli a linee d’azione conformi agli obiettivi strategici perseguiti dagli azionisti, sia nel ...
Leggi Tutto
U. R. S. S. (XXXIV, p. 816)
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Tomaso NAPOLITANO
. La divisione politico-amministrativa ha subito alcune nuove modificazioni, [...] vaste aziende agricole e industriali che sono le colonie, è regolato con le stesse norme del lavoro libero e viene retribuito con vero e proprio salario, ma a tariffe ridottissime. (Inutile avvertire che anche qui siamo nel campo della pura teoria ...
Leggi Tutto
SOCIALE, LEGISLAZIONE (XXXI, p. 988; App. II, 11, p. 846; III, 11, p. 759)
Giorgio Cannella
Confermato, qui, il significato comunemente attribuito all'espressione "legislazione sociale", già chiarito [...] o locali e per ristrutturazioni, riorganizzazioni o conversioni aziendali.
L'integrazione salariale è dovuta nella misura dell'80% della retribuzione che agli operai sarebbe spettata per le ore di lavoro non prestate, comprese fra le ore zero e il ...
Leggi Tutto
Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] tra i due fronti all'interno dell'azienda: agli occhi dei lavoratori manuali gli impiegati costituivano un personale meglio retribuito dal datore di lavoro, il quale valutava con diverso metro le prestazioni lavorative degli operai e poteva ridurre ...
Leggi Tutto
retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...