BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] dal Forgách. In Transilvania trascorse un biennio, intento a raccogliere fonti per la sua storia d'Ungheria, con una retribuzione annua di 450 talleri, che venne portata, con graduali aumenti, a 841 fiorini polacchi. Quando, nel 1576, Stefano Báthory ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] l'autorizzazione dell'imperatore per i loro matrimoni. Era responsabile della chiamata alle armi dei feudatari e della retribuzione di quelli che prestavano il servizio militare oltre il tempo dovuto. Nel campo della giustizia il D. dovette ...
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DAL VERME, Luchino
Michael E. Mallett
Nato intorno al 1320 da Pietro e da Elisa de' Nogarola, apparteneva ad antica famiglia veronese. Il padre, Pietro, aveva compiuto una brillante carriera sia come [...] ad accettare l'incarico. Il contratto, che fu stipulato nel palazzo milanese del D., vicino a porta Romana, fissava una retribuzione di 800 ducati mensili per sei mesi, somma che doveva coprire anche i costi del seguito personale del D., 100 ...
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CARACCIOLO, Girolamo Maria
Gino Benzoni
Secondogenito di Carlo Andrea marchese di Torrecuso e di Vittoria Ravaschieri di Belmonte, nacque a Torrecuso (Benevento) il 20 settembre del 1617 e per la morte [...] C. viene nominato, il 21 febbr., da don Giovanni d'Austria, maestro di campo d'un "tercio" d'italiani colla retribuzione mensile, precisata dal Capecelatro, di "500 scudi... come grande di Spagna"; e gli fu pure affidato il comando già detenuto dal ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] restituitagli successivamente con una maggiorazione di stipendio. La nomina di avvocato generale presso il Senato del Piemonte, con una retribuzione di duecento scudi e il diritto alla "libra cibaria et ordinaria", coronava agli inizi del 1592 la sua ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] di animali conservati e preparati microscopici e dal cosiddetto "Tisch-System" (sistema tavolo): in cambio di una retribuzione annuale il contraente, che poteva essere un ministero, una università o una società scientifica, aveva il diritto di ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] succedergli nella carica di primo pittore teatrale e d'architettura presso la corte per ordine dell'imperatore Pietro III con una retribuzione annua di 1500 rubli e nello stesso tempo venne sospeso dal servizio presso l'Accademia. Il 30 luglio 1762 l ...
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ANGELINI-BONTEMPI, Giovanni Andrea
Claudio Mutini
Nacque a Perugia nel 1624 da famiglia borghese. In Germania l'A. penserà di nobilitare la sua origine adottando il nome di Bontempi (dal protettore [...] di cappella (19 maggio dello stesso anno).
Tale incarico, per il quale l'A. aveva rifiutato ogni forma di retribuzione, si protrasse fino all'ottobre dello stesso anno, quando i canonici deliberarono di alleggerire il gravoso compito dei vari maestri ...
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CROCIONI, Giovanni
Marina Santucci
Nacque ad Arcevia (prov. di Ancona) il 5 ott. 1870 da Pietro e da Felice Riderelli. Compì gli studi a Roma dove si laureò in lettere nel 1894 discutendo con E. Monaci [...] vita politica e culturale del paese, la degradazione dello status sociale degli insegnanti e la loro insufficiente retribuzione. Questi interventi rappresentano un contributo al dibattito che portò alla elaborazione della riforma Gentile (1923), di ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] del codice penale, che con la pretesa di negazione della libertà del volere, della colpevolezza e della retribuzione sanzionatoria, in funzione del trionfo del determinismo, della pericolosità sociale e delle misure di sicurezza, si era prospettato ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...