La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] tre coppie di lati opposti che si incontrano su una linea retta, poi dimostrò la proiettività di questa proprietà, estendendo la relazione a contributi all'analisi infinitesimale sviluppando metodi rigorosi per sommare all'infinito una serie ...
Leggi Tutto
BATTAGLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nacque a Napoli l'11 genn. 1826. Trascorse la sua prima fanciullezza a Martina Franca (Lecce) nella casa del nonno paterno presso cui fece i primi studi. Ritornato [...] rappresentazione di una stella di rette e piani sulla sfera di raggio unitario il cui centro coincide con quello della stella, si passa poi al sistema piano facendo tendere il centro della sfera all'infinito. È studiata la dipendenza equianarmonica ...
Leggi Tutto
La costruzione causativa (detta anche, meno spesso, fattitiva) è una struttura del tipo seguente:
(1) [ho fatto] [cantare la canzone]
(2) ho fatto cantare i bambini
(3) ho fatto cantare la canzone ai bambini
In [...] l’infinito di un verbo qualsivoglia. Per alcuni tratti, la costruzione causativa ha affinità con la costruzione retta da il soggetto del primo predicato; l’altro quello del secondo all’infinito;
(b) stabilisce tra i due agenti una precisa relazione: ...
Leggi Tutto
Fresnel Augustin-Jean
Fresnel 〈frenèl〉 Augustin-Jean [STF] (Broglie 1788 - Parigi 1827) Ingegnere nel Servizio dei ponti e strade, poi (1823) membro della Académie des sciences di Parigi. ◆ [OTT] Approssimazioni [...] la porzione f₁ di Σ delimitata dalla circonferenza avente il centro sulla retta congiungente S con P, e raggio tale che se d è la zona; facendo tendere il numero n di sottozone all'infinito il diagramma delle ampiezze tende a una spirale continua ...
Leggi Tutto
limite
limite nozione centrale nell’analisi matematica a cui vengono ricondotte le definizioni delle altre nozioni fondamentali (→ derivata, → integrale, → serie ecc.). Esprime in termini rigorosi l’esigenza [...] caso di funzioni ƒ: R → R, quando uno o entrambi i valori x0 o l siano ∞ (+∞ o −∞, se la retta viene estesa con due punti all’infinito). Basta infatti ricordare che un intorno di +∞ è una semiretta del tipo (a, +∞), un intorno di −∞ è una semiretta ...
Leggi Tutto
cartografia
cartografìa [Comp. di carta (geografica) e -grafia] [ALG] [GFS] Disciplina che ha per oggetto la rappresentazione fortemente ridotta della superficie terrestre e quindi il tracciamento [...] , dovute al fatto che (nel caso polare) i meridiani hanno per immagine rette parallele (convergenti in un punto all'infinito) e i paralleli hanno anch'essi per immagine rette, parallele tra loro e perpendicolari alle precedenti (cerchi di raggio ...
Leggi Tutto
conica
conica curva algebrica piana del secondo ordine ottenuta intersecando una superficie conica circolare indefinita con un piano non passante per il vertice. A seconda della posizione reciproca di [...] ed è una parabola;
• se δ < 0, la conica è priva di punti all’infinito ed è un’ellisse.
Un’iperbole è dotata di due asintoti costituiti dalle rette passanti per il suo centro e aventi la direzione dei suoi punti impropri. Ellisse e parabola sono ...
Leggi Tutto
continuo e discreto
Paolo Zellini
Un enigma che la matematica ha sempre cercato di risolvere
Sono molte le domande che ci spingono a cercare una definizione del continuo. Lo spazio è composto di punti? [...] metro i numeri sono disposti su una linea retta. Quelli indicati sono soltanto i numeri interi 2 1 0 1/8 1/4 1/2 1
La divisione può quindi procedere all'infinito senza mai arrivare a elementi atomici o indivisibili (anche se non si può escludere, ...
Leggi Tutto
definizione
definizione proposizione che descrive, chiaramente e sinteticamente, un ente matematico (algebrico o geometrico) servendosi di termini aventi un significato noto. In logica, si distinguono [...] questione: non può procedere a ritroso allʼinfinito e in ogni teoria esistono necessariamente termini A, B cʼè sempre una retta che appartiene a ognuno dei due punti A, B (assioma i-1)» o «Esiste al massimo una retta che appartiene a due punti» ( ...
Leggi Tutto
cardinalita
cardinalità nozione introdotta da G. Cantor che generalizza il concetto intuitivo di “numero di elementi di un insieme” astraendo dalla natura e dall’ordine degli elementi stessi. La nozione, [...] » di un insieme da ogni riferimento aritmetico ed estenderlo all’infinito su basi puramente insiemistiche.
Se un insieme A = Cantor, che “una retta ha tanti punti quanti ne ha un piano”, ovvero l’insieme dei punti della retta, l’insieme dei punti ...
Leggi Tutto
infinito
agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi)....
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...