Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] la natura, pensata come fonte normativa unica e sempre retta del vivere umano. Mentre mancavano richiami a Cristo o ai nemici dello Stato pontificio e ai violatori delle immunità personali e reali del clero, o come la bolla Cum alias nonnulli del 24 ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] al verbo νέμω, 'ripartire regolarmente' - la 'retta distribuzione' secondo una predeterminata misura distributiva. In effetti le l'ausilio di artifizi retorici che ne occultino il reale significato; così come può convenire non presentarla affatto ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giuridico, ragionamento
Riccardo Guastini
'Ragionamento'
Il vocabolo 'ragionamento' è ambiguo: talvolta sembra riferirsi ad un atto o processo: l'atto o processo (mentale) del ragionare; talaltra sembra [...] Negli ordinamenti giuridici moderni, l'attività giurisdizionale è retta dal principio di legalità. In virtù di tale : o sull'assunto che la formulazione legislativa non rifletta la 'reale' volontà del legislatore (lex minus dixit quam voluit); o sull ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] e beneficiavano di razioni di grano elargite dal granaio reale. Erano dunque oggetto di una certa considerazione sociale.Nell quest'epoca la maggior parte dei mestieri artigianali è retta da ordinanze, e dunque regolamentata.
I regolamenti erano ...
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La riforma dei delitti di corruzione
Francesco Viganò
La l. 6.11.2012, n. 190 ha riformato l’intero assetto dei reati di corruzione previsti dal nostro ordinamento, attraverso in particolare: l’introduzione [...] manualistica – dovranno oggi essere neutralizzati mediante una retta applicazione del principio di offensività come criterio stabilire caso per caso se le relazioni del mediatore fossero reali o solo vantate; e assieme di lanciare il chiaro ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] di Jacopo Tiepolo del 1242 e le loro glosse, "Memorie del Reale Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", 30, 1938, nr. all'epoca ben poco cambiò: prima della Serrata la città era retta a tutti gli effetti da un'élite di mercanti investitori, e ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] economiche in questione possano essere lecite, qualora l'intenzione sia retta ed escluda il fine del lucro, ma mette in substantialis in homine", a. 1).
Infine, egli nega una distinzione reale tra l'anima umana e le sue facoltà, così che, contro ...
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Informatica giuridica
Mario G. Losano
L'evoluzione dell'informatica giuridica
L'informatica giuridica studia l'applicazione degli elaboratori elettronici al diritto, insieme con i presupposti e le conseguenze [...] risposta che gli sembra accettabile. Il tutto avviene in tempo reale, in un colloquio con l'elaboratore che non subisce interruzioni. oggettivi è il fatto che la pubblica amministrazione è retta da norme giuridiche: quando esse sono incompatibili con ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] in ogni caso, quali che siano state le sue intenzioni reali, l’estremo dell’accettazione del rischio di verificazione di eventi in gioco non erano comparabili.
Ma il test, se rettamente inteso, funziona anche in altri casi meno facili. In passato ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] il nostro paese, si devono alla violazione della volontà retta e sana delle Camere" (Il ministro Luzzatti agli 75; A. Berselli, Il governo della Destra. Italia legale e Italia reale dopo l'Unità, Bologna 1997, ad ind.; Le banche popolari nella storia ...
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reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
retta3
rètta3 s. f. [femm. sostantivato di retto2]. – In geometria, ente fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche, per il quale valgono alcune proprietà tipiche: per due punti distinti A e B (nel piano...