MARSAND, Anselmo (al secolo Luigi). – Nacque a Venezia il 14 ag. 1769 da Francesco, discendente da una famiglia di banchieri lionesi, e da Elisabetta Costadoni, sorella dell’erudito camaldolese Anselmo [...] , alcune delle quali recano date comprese fra il 1818 e il 1833, espressamente composte per questa chiesa, allora retta dalla Congregazione dell’oratorio. Prima del 1818 il M. doveva aver lasciato l’Ordine benedettino, come risulta da alcune ...
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GALLETTI, Gustavo Camillo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 20 genn. 1805 da Marco, patrizio fiorentino e medico (figlio a sua volta di un valente chirurgo), e dalla nobildonna Luisa [...] nel 1827 era stato ascritto alla Società letteraria sanese dei Tegei e il 14 maggio 1829 alla Colombaria di Firenze (allora retta da Gino Capponi), di cui diverrà "anziano". Di questa accademia fu assiduo collaboratore per molti anni (si vantava di ...
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Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso ginnasiale volle partecipare al concorso per [...] 139,177 km/h.
Appena un mese dopo stabilì, sempre in coppia con il Ferrarin, il record mondiale di distanza in linea retta, volando senza scalo da Monte Celio (Roma) a Port Natal in Brasile con un monoplano Savoia-Marchetti S 64.
Partiti il 3 luglio ...
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GIORGETTI, Giuseppe
Maria Cristina Basili
Non si conosce la data di nascita - collocabile comunque intorno alla metà del secolo XVII - di questo scultore, figlio dell'intagliatore Giovanni Maria, attivo [...] carta pesta. Nel corso del 1675 fu impegnato sempre a Roma nella chiesa di S. Andrea della Valle, dove scolpì la croce retta dalla S. Maria Maddalena di Cristoforo Stati e, nell'oratorio accanto alla cappella di famiglia, la statua di Carlo Barberini ...
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CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] adempiere ad un suo preciso dovere nei riguardi di C. pertanto, considerato che le accuse di resistenza all'imperatore ed alla retta fede dello Stato mosse a C. erano risultate false, esortò i padri ad accogliere tra di loro il presule cagliaritano e ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] . venne designato amministratore della diocesi di Napoli, che verrà retta in sua assenza da Fabio Arcella, vescovo di Bisignano. A 7 marzo 1547).
In sua assenza, la Penitenzieria fu retta dal reggente Pellegrino Fava, altro bolognese, amico del ...
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PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese
Rosanna De Gennaro
PRETI, Mattia, detto il Cavalier Calabrese. – Terzo di sei figli, nacque a Taverna, in Calabria, il 25 febbraio 1613 da Cesare e da Innocenza [...] , in Mattia Preti tra Roma, Napoli e Malta, 1999, p. 225).
Al centro sta la personificazione dell’Aria incorniciata da una ghirlanda retta da putti in volo; intorno girano i carri dell’Aurora, di Apollo, di Diana e della Luna in un mulinello di dense ...
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TIZZANI, Vincenzo
Giuseppe M. Croce
– Nacque a Roma il 27 giugno 1809, secondo figlio di Paolo, artigiano pastaio, e di Teresa Bedoni, e fu battezzato il giorno dopo nella chiesa di S. Luigi de’ Francesi.
Rimasto [...] di quei canonici regolari. In quell’occasione sostituì per qualche tempo l’uditore della locale nunziatura apostolica allora retta da monsignore Fabio Maria Asquini, poi cardinale. In quel breve periodo conobbe anche Maria Isabella, seconda moglie di ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] il C. dimostrò che Cosimo "aveva sempre agito con la più retta intenzione, e che i suoi maneggi erano stati sempre diretti alla "E quel che è più difficile, che per grazia di Dio ho retto col padre, e col figliuolo, accetto all'uno e all'altro, cosa ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] primo periodo di regno di Filippo III. Durante la sua permanenza la cappella reale, o "Capilla Flamenca" come era chiamata, era retta dall'olandese P. Roger e poi, dal 1596 da M. Romero, chiamato "El Maestro Capitán" (H. Anglès, 1968, p. 407); questo ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...