MARCHESELLI (Adelardi), Guglielmo
Hélène Angiolini
Secondo di questo nome, figlio di Guglielmo (I) e di Adelasia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo a Ferrara.
Il M. discendeva da un'antica [...] all'indirizzo politico di Ferrara in quel decennio, non consono alle sue scelte.
Dal 1151 la città era retta da una magistratura unica affidata a Salinguerra (I) Torelli e allineata su posizioni filoimperiali. Tale indirizzo non mutò neppure ...
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CERESOLA (Cereseole, Cerexole), Andrea, detto il Vannone
Franco Sborgi
Figlio di certo Iacopo (Colmuto, p. 131 n. 63), proveniente da Lanzo di Intelvi, non se ne conosce né la data di nascita, né la [...] del palazzo ducale di Genova.
In esso il C. curò la realizzazione del grande atrio (che per la sua volta retta da catene e senza sostegni apparenti gli conferì grande fama, testimoniata dalle fonti successive), dei due cortili, probabilmente, e delle ...
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ENZA, Simone d'
Hélène Angiolini
Nacque probabilmente a Parma nella seconda metà del sec. XIV, da Bernardo.
Stando a quanto riporta il suo epitaffio sa' rebbe nato intorno al 1368. Questa data tuttavia [...] del vescovo di Rimini.
Quest'ultimo, infatti, aveva legato il suo patrimonio alla locale chiesa di S. Francesco, retta da conventuali francescani, dove fra l'altro volle essere sepolto. Alla sua morte i canonici della cattedrale avviarono una causa ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] detta la verità per interna persuasione e non per interesse", Giansenio aveva rappresentato nel suo secolo il simbolo di una retta e pura dottrina agostiniana: grazie a lui "il nome di giansenista è divenuto glorioso ad onta delle furie gesuitiche ...
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CACCETTA (Caczeta, Caczecta, Cazecta), Simone
Salvatore Fodale
Nacque forse nel 1397, probabilmente a Trani, dove esercitò il notariato. Alcune testimonianze accennano a un'origine calabrese, ma nei [...] preso provvedimenti e disposto un'ispezione in Puglia e particolarmente sulle rendite fiscali della dogana di Trani, retta allora dal fratello Baldassarre, che fu pure capitano di Molfetta e doganiere a Giovinazzo. Alcune irregolarità amministrative ...
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GAROPOLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Corigliano Calabro nel Cosentino probabilmente nel 1605. Non abbiamo notizie riguardanti la sua formazione e gli studi seguiti. In politica fu un convinto oppositore [...] aspettative in ambito politico.
Nel Carlo Magno il G. espose il proprio ideale politico, quello cioè di un'Italia retta da una monarchia teocratica su cui la Francia avrebbe dovuto esercitare una sorta di imparziale e disinteressato protettorato. Il ...
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CORSO, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque in Corsica nell'ultimo quarto del sec. XV. Il Livi ventila la possibilità che il C., noto con il soprannome derivato dalla sua provenienza isolana, possa essersi [...] , né si era distinto per attaccamento a una determinata potenza; tuttavia nel 1514, fu eletto dalla Signoria di Firenze, retta dal 1512 di nuovo da un Medici, capitano delle fanterie, mantenendo questa carica fino alla morte. Le notizie sulla sua ...
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Koster, Henry
Giona Antonio Nazzaro
Nome d'arte di Hermann Kosterlitz, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 1° maggio 1905 e morto [...] di efficace e affidabile artigiano. E se la maggior parte dei suoi lavori, legati a formule e codici stereotipati, non ha retto all'usura del tempo, ciò che emerge è comunque la limpidezza di una sintassi cinematografica elementare ma a suo modo ...
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BALDOVINO
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Probabilmente di origine normanna, come dimostrerebbe il suo nome, sarebbe stato fatto vescovo di Melfi anteriormente al 1050, se è vera la notizia, riferita dall'Araneo (pp. 109 s., ove, [...] signore di Spinazzola. Questa è l'ultima notizia sicura che si abbia di lui: dieci anni dopo la diocesi melfitana risulta retta da un nuovo presule, Gualtiero.
Fonti e Bibl.: Gregorii VII registrum,a cura di E. Caspar, Berlin 1955, I. III, ep ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] un'operetta nuova, rimasta anch'essa incompiuta, intitolata Dell'indipendenza dell'Italia. Ma tutta l'opera sua è retta da quel pensiero e ispirata da quel sentimento. Assidua e in coerente svolgimento (attestato dai cosiddetti Materiali estetici ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...