Giovanni Pascoli nacque a San Mauro di Romagna nel 1855 e morì a Bologna nel 1912. Alla ricca produzione poetica in italiano, spesso scandita in più edizioni delle stesse raccolte (Myricae 1891, 1892, [...] sempre più s’approfondisce e radicalizza facendo cogliere un percorso evolutivo indirizzato verso una narrazione in versi che, retta da un «profluvio di discorsi riportati» (Soldani 2005: 240), arriva a «esempi insuperati di oggettivazione»: «l’io si ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] congressi degli scienziati italiani; nel 1839 il G. intervenne a quello di Pisa e fu segretario della sezione di zoologia retta da Carlo Luciano Bonaparte, mentre fu ospite del secondo congresso a Torino e, sotto la presidenza del conte Alessandro di ...
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LEONI, Alberto
Simone Ragagli
Nacque l'8 sett. 1563 a Revere, un piccolo centro vicino a Mantova, da "honesti parenti" di cui non conosciamo l'identità. Nell'ultimo quadrimestre del 1580 vestì l'abito [...] norme che disattendevano sensibilmente i dettami del L., escludendo tra l'altro dalla Casa tutti coloro che non potevano pagare la retta. L'ospedale fu però pronto a ricevere degenti solo nella primavera del 1647, a cinque anni dalla morte del Leoni ...
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D'ELIA, Alessio
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque il 25 giugno 1718 a San Cipriano Picentino (Salerno), da Bartolomeo e da Peregrina Sarli, secondo un documento ritrovato di recente (Cioffi, 1987, p. [...] di palazzo Gravina a Napoli (Michel, 1972, p. 15), nel 1763 offrì alla chiesa di S. Andrea della Valle a Roma, retta dai teatini, un quadro rappresentante il Beato Giovanni Marinoni (Ibid., p. 5).
Per questa stessa chiesa nel 1770 affrescò le pareti ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] individuale e sociale, e alla virtù come mezzo per attuarlo, sempre anteponendo la patria e l'umanità all'individuo, la retta volontà all'istinto, l'onesto all'utile, il dovere al piacere, sempre, insomma, facendo della legge morale, che sola rende ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] rivendicato come suffraganeo sia da Magdeburgo sia da Gnesen (Gniezno); mentre riconobbe la diocesi di Uexküll in Livonia, retta da Mainardo, sottoposta alla Chiesa metropolitana di Amburgo-Brema. Con particolare cura, poi, il papa si preoccupò dell ...
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BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] egli si era richiamato e si richiamava. Chiudeva dichiarando che, sulle orme di quei padri, egli avrebbe percorso la retta via, senza più discutere con chi ne avesse ulteriormente dissentito; e proclamando che, in forza del "divinum iudicium", questa ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] su Firenze tutto un vasto e "naturale" dominio, sta il palazzo dei Signori, presidio di una convivenza umana retta dalla norma divina della legge; in esso le magistrature continuano la virtù originaria della Roma repubblicana, di cui Firenze ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] francese il primato autoctono della nazione. Dovette anche far proprio lo ideale vichiano della "monarchia perfettissima", di uno Stato retto energicamente da una minoranza di dotti e di forti, il modello, cioè, che ispirò a Napoli, negli ultimi ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] Rossi: il 21 giugno 1335 Alberto Della Scala entrò in Parma e ricevette il vessillo del Comune. La città fu retta, in nome dei due Scaligeri, dai da Correggio "absque alia ... reformatione", come afferma il Chronicon Parmense. Poco più tardi anche ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...