CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] dei particolari ivi elencati erano stati introdotti sicuramente già in precedenza. A partire dal 1287, pare, la Congregazione era retta da un priore generale e più tardi da un abate generale ("pater abbas"), secondo il modello dell'abate generale ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] di Cristo" sarebbero diventati "gli ordini civili delle nazioni", compenetrando lo Stato sino a produrre "una società di uomini, retta da sé medesima, sotto la legge universale, una, libera, fiorente, morigerata, santa, ed esprimente la concordia del ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] posso che desiderare che si calmino tutte le impazienti smanie e che ognuno intanto faccia quei passini che può su quella retta via colla fede di anime alla meta e colla speranza di arrivarvi presto, se Dio aiuterà". Dando notizia di aver assistito ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] in quanto egli non nega che, in via di principio, le operazioni economiche in questione possano essere lecite, qualora l'intenzione sia retta ed escluda il fine del lucro, ma mette in dubbio che la prassi adottata a Venezia consenta di pensare a una ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] A. Baccarini, nella quale definiva giusta e legittima "la lotta contro il trasformismo", per "ristabilire la retta funzione del Governo parlamentare". Affermava, dichiarandosi "teoricamente socialista", la necessità "di ripigliare le vie legali della ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] tre navate concluse da absidi della tradizione adriatica: la grandiosa navata centrale, coperta da una volta a botte, è retta da un ordine gigante di semicolonne composite addossate a pilastri che inquadrano archi e che appare una ripresa dell'ordine ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] fingendo di ignorare che le maggiori sventure, le quali hanno colpito il nostro paese, si devono alla violazione della volontà retta e sana delle Camere" (Il ministro Luzzatti agli elettori del collegio di Abano, in L'Opinione liberale, 18 marzo 1897 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] progresso dell'agricoltura e delle arti. La filosofia, che tanto si era affannata nel secolo dei lumi a indicare la retta via ai sovrani, ancora una volta doveva constatare la sua sconfitta. Qualcosa però a suo dire stava cambiando nella sensibilità ...
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BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] , e la teoria delle proporzioni. Per quanto riguarda il primo egli considera l'esistenza e l'unicità della parallela ad una retta per un punto esterno come il risultato di un teorema ricavabile da assiomi precedenti, e non una nozione primaria, come ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] ma anche di artisti famosi, colà attivi proprio in quella seconda metà del secolo: come Melozzo e Signorelli (e, a dar retta al Vasari, Domenico Veneziano e Piero della Francesca). Del resto il C. non poteva ignorare i pittori locali: due camerinesi ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...