ADALGISO
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È ricordato per la prima volta come conte di Parma il 15 giugno 835, nella sottoscrizione di una chartula traditionis della regina Cunegonda a favore del monastero di Santa Maria e S. Alessandro [...] suddette città. Più precisamente A. sarebbe stato conte di Brescia, di città, cioè, che, in questo periodo, non appare retta da conti, e sarebbe stato duca di un ducato comprendente i comitati di Parma, Brescia (direttamente suoi), Cremona (ove tiene ...
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Astronomia
Una delle due coordinate altazimutali di un astro; in particolare, a. di un astro sull’orizzonte è l’ampiezza, espressa usualmente in gradi sessagesimali, dell’arco di cerchio verticale compreso [...] , si parla d’intonazione e di accento (➔) tonale o musicale.
Matematica
In geometria, la misura del segmento che separa un punto dalla retta o dal piano di riferimento. A. di un triangolo In un lato AB, è il segmento che ha per estremi il vertice C ...
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LAMBERTINI, Egano
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1325 da Guido di Egano e da Pina di Ubaldino Malavolti.
Nel 1348 Guido ereditò dal padre la vasta proprietà immobiliare che da Poggio Renatico [...] dal governatore di Bologna; fu dal 1360 varie volte nel Collegio degli anziani, rappresentanti locali nel governo della città retta dai legati pontifici. Seppe inoltre rafforzare i legami sia con gli Estensi, dai quali ricevette in feudo nel 1356 ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] nei paesi vicini e nella confinante Lucania, a Montemurro in particolare. Tutta la rete faceva poi capo a Napoli, dove era retta da Giuseppe Fanelli e Luigi Dragone, e, tramite loro, ai circoli costituzionali ai quali era legato Carlo Pisacane, ex ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] longobardo di Salerno Ademario.
Questi aveva infatti chiesto al duca Sergio un sostegno nell'azione militare contro Capua, retta dal conte Landone (I) che aveva intrapreso una politica mirante a svincolarsi dall'autorità formale di Ademario. Landone ...
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Malta
Stato insulare dell’Europa meridionale.
Dai fenici agli inglesi
Colonizzata dai fenici, poi dai cartaginesi, M. subì l’influsso dei greci di Sicilia. I romani la conquistarono nel 218 a.C., unendola [...] 1801, i francesi capitolarono. M. passò all’Inghilterra per il Trattato di Parigi del 1814, divenendo colonia della Corona britannica, retta da un governatore. L’autogoverno, concesso nel 1921, fu sospeso due volte, finché nel 1936 non si tornò al ...
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AFFAITATI, Giovan Francesco
Sergio Bertelli
Figlio di Carlo Ludovico, nacque a Cremona nella seconda metà del sec. XV. Diresse la filiale di Lisbona della compagnia e fu tra i primi mercanti che stabilirono [...] le imprese dei Portoghesi nelle Indie Orientali, e da Lisbona mandava alla sede di Cremona e alla filiale di Venezia, retta dal congiunto Giovan Pietro (morto nel 1549), dispacci destinati al Senato veneziano, che sono fonte preziosa di notizie sulla ...
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Camerun
Stato dell’Africa occid., con capitale Yaoundé. Area d’origine delle lingue bantu, il C., a cavallo dell’area di transizione fra gli altipiani e la foresta equatoriale, è spiccatamente regionalizzato. [...] federale si svuotò rapidamente di poteri effettivi e nel 1972 fu sostituita da una Repubblica unitaria e monopartitica, retta autoritariamente da Ahidjo. Questi nel 1982 lasciò volontariamente la presidenza a favore di Paul Biya, ma nel 1983 ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] statale, in particolare, fu influenzato dal cristianesimo di rito bizantino.
La Valacchia, suddivisa in judete o giudicati e retta localmente da giudici, tenuti insieme dall’autorità di un voivoda o duca, era nel 14° sec. tributaria dei ...
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LESOTHO
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Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, II, p. 326)
L'ex protettorato britannico del Basutoland ha una popolazione di 1.577.536 ab., secondo il censimento del 1986 (saliti a 1.806.000 ab. secondo [...] e per le rimesse dei suoi lavoratori emigrati. Negli anni successivi all'indipendenza (1966) la vita politica interna si è retta perciò su un precario equilibrio. Soltanto circa un decennio dopo il colpo di stato del 1970, attuato dal premier L ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...