Matematico danese (Hørning 1873 - Copenaghen 1950); prof. prima di geometria descrittiva al politecnico di Copenaghen, poi di matematica all'univ. della stessa città, è da considerarsi il sistematore, [...] geometria razionale, astratta, e indicare procedimenti costruttivi pratici, dall'altro fondare una "geometria naturale", nella quale punti, rette e piani non fossero più enti mentali, idealizzazioni o limiti di dati sperimentali, ma enti fisici (come ...
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Matematico e astronomo (Schulpforta 1790 - Lipsia 1868). Prof. di astronomia a Lipsia dal 1816, direttore della specola di Lipsia dal 1848. È da considerarsi uno dei geometri più geniali della prima metà [...] . l'introduzione delle coordinate proiettive omogenee e la considerazione delle corrispondenze proiettive in tutta la loro generalità. M. sviluppò anche la teoria dei complessi lineari di rette e dei sistemi nulli, e si occupò di statica e di ottica. ...
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razionale In matematica, numeri r. sono i numeri interi e frazionari, che esprimono il rapporto di due grandezze commensurabili. Originariamente si pensava (guidati dall’idea che ogni figura geometrica [...] dei loro punti si possono esprimere come funzioni r. invertibili di una variabile ausiliaria o parametro. Per es., sono curve r. le rette, le coniche, le curve algebriche piane di ordine n irriducibili e dotate di (n−1) (n−2)/2 punti doppi. ...
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Matematico (Potsdam 1848 - Amburgo 1911), prof. di matematica nello Johanneum di Amburgo. Fu uno dei più illustri cultori della geometria numerativa (Kalkul der abzählenden Geometrie, 1879). A lui è dovuta [...] importanti in riferimento a problemi numerativi, costituite da opportune configurazioni di spazî proiettivi subordinati allo spazio ambiente. Ne sono esempî, tra i più semplici, la stella di piani e il fascio di rette nello spazio ordinario. ...
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collineare
collineàre (o colineàre) [agg. Comp. del pref. co- e lineare] [ALG] Di punti appartenenti a una medesima retta; estensiv., spec. nelle discipline applicate, di oggetti allineati su una stessa [...] fra i punti di due piani, tale che ai punti di una retta su un piano corrispondono i punti di una retta sull'altro piano, cioè tale da mutare (linee) rette in (linee) rette (di qui il nome); è anche detta collinearità o collineazione (o colineazione ...
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Biologia
In embriologia, movimento morfogenetico che determina lo spostamento di un’area della blastula la quale, scorrendo intorno al labbro del blastoporo, viene invaginata e portata nell’interno dell’embrione.
Processo [...] o ellittica. Gli elementi uniti di una i. si chiamano anche doppi. Un esempio di i. iperbolica è quello, prima ricordato, della simmetria su una retta (fig. 1), in cui il punto O è doppio. I. assoluta nel piano euclideo È l’i., definita sulla ...
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Longchamps Gaston Albert de
Longchamps 〈lonsŠiàm〉 Gaston Albert de (Alençon 1842 - Parigi 1906) Prof. di matematica in vari licei di varie città e infine di Parigi. ◆ [ALG] Circonferenza, o circolo, [...] che incontra ortogonalmente le circonferenze ora considerate (cioè in ogni punto comune a c e a uno dei circoli le rispettive rette tangenti sono perpendicolari). ◆ [ALG] Ellisse di L.: dato un triangolo ABC (fig. 2), è l'ellisse e che ha come centro ...
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terna
tèrna [Der. di terno "complesso di tre cose"] [ALG] Insieme di tre numeri o, più in generale, di tre elementi di un insieme; se si tiene conto del-l'ordine dei tre elementi si parla di t. ordinata, [...] che serve a introdurre le coordinate cartesiane per i punti dello spazio ordinario, tridimensionale; si ha una t. trirettangola se le rette sono a due a due ortogonali e, a seconda dell'orientamento reciproco degli assi, si hanno t. levogire oppure t ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] che proietta una linea L è generata dalle parallele a D tracciate da ogni punto di L, a meno che questa linea non sia una retta parallela a D, nel qual caso essa è la proiettante di sé stessa.
Se la proiezione ha la direzione dell'asse BC della sfera ...
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rettangoloide
rettangolòide [Der. di rettangolo, con il suff. -oide] [ANM] (a) Figura piana avente forma analoga a un rettangolo, per es., quella costituita da quattro archi di curva poco incurvati che [...] di un rettangolo e da un arco di curva, congiungente A e D, che costituisce il quarto lato, intersecato in un solo punto dalle rette parallele ad AB e CD e attraversanti il r.; in questo senso il r. si dice più spesso trapezoide e ha interesse nella ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...