È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] si vede come un disco più chiaro alla superficie del tuorlo), s'incontra nelle uova dei Pesci, dei Rettili, degli Uccelli e dei Monotremi fra i Mammiferi. L'uovo della gallina (fi. 7) è un ottimo esempin dì Vuesto caso e, per la facilità con ...
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Il cranio, scheletro cefalico o della testa, è un apparato scheletrico nel quale si possono distinguere il nevrocranio, o cranio cerebrale, e lo splancnocranio, o cranio viscerale. Il nevrocranio è in [...] , la fessura orbitale inferiore. Per il cranio degli Anfibî, Rettili, Uccelli v. le voci relative e la fig. 17. valido in generale e non solo per i Primati, ma anche per i Mammiferi in genere (beninteso in quelli ove l'orbita è almeno costituita da ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] ben nota è ai sistematici l'esistenza per molte specie (rettili, anfibî, insetti) di razze o varietà locali, con qui il ben noto dimorfismo di stagione degli uccelli e dei mammiferi (v. dimorfismo), dove le influenze climatiche si rilevano dal ...
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Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] che separa alla loro origine le due aorte. Cosicché tanto negli Anfibî polmonati quanto nei Rettili si ha circolazione doppia, ma incompleta.
Negli Uccelli e nei Mammiferi (fig. 1), a termine di sviluppo, la circolazione è invece e doppia e completa ...
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Classe (chiamata anche dei Batrací) del sottotipo dei Vertebrati, tipo dei Cordati.
Caratteri generali. - Vertebrati muniti tipicamente di quattro arti, composti di braccio (coscia), avambraccio (gamba), [...] , in quanto nella sua classificazione generale dei vertebrati distinse tre grandi divisioni: Mammiferi, Sauropsidi, comprendenti uccelli e rettili, e Ittiopsidi, comprendenti anfibî e pesci, assumendo come carattere principale distintivo la presenza ...
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IPOFISI (gr. ὑπόϕυσις da ὑπό "sotto" e ϕύω "nasco")
Ettore REMOTTI
Antonio PENSA
Nicola PENDE
Alberto PEPERE
Agostino PALMERINI
Anatomia e fisiologia comparata. - Durante lo sviluppo, dal tetto [...] sia stata individuata nel complesso sistema pituitario, appare nei Mammiferi come una scorza di manicotto avvolgente il peduncolo nella lamina tra la prosipofisi e la neuroipofisi; si ritrova nei Rettili (a eccezione, pare, dei serpenti e dei saurî). ...
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SVILUPPO (fr. développement; sp. desarrollo; ted. Entwicklung; ingl. development)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
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Tutti gli organismi percorrono un ciclo vitale più o meno complicato, durante il [...] sviluppo di Vertebrati terrestri: così, ad es., nei Rettili, nell'uovo è contenuta tutta l'acqua necessaria allo per la vita dell'embrione, si deve tener presente che nei Mammiferi l'embrione escreta nel sangue materno, laddove, negli acquatici l' ...
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È la parte anteriore del canale alimentare e, nell'uomo, insieme con le fosse nasali, l'inizio delle vie respiratorie. È situata, come il tratto successivo, la faringe, nella testa (v. figg.1, 2). Comunica [...] vi è neppure una cavità che corrisponda alla cavità nasale dei Mammiferi; esiste bensì un canale, il quale si diparte dalla cavità quale risiede l'organo dell'olfatto. Nella cavità boccale dei Rettili vi è invece un sepimento, più o meno completo ...
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Per quanto riguarda il c. (v. anche citogenetica, in App. IV, i, p. 458; citologia, X, p. 467; App. II, i, p. 626; IV, i, p. 467; genetica, XVI, p. 513; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. [...] all'estremità della doppia elica. La stessa sequenza è presente nei c. di numerosi mammiferi, oltre l'uomo, e anche in diversi uccelli e rettili; sequenze analoghe sono state identificate anche in protozoi e piante. Vengono sintetizzate da un ...
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Già individuata e descritta da Galeno, che ne riconobbe la natura ghiandolare, ritenuta successivamente da Descartes - perché organo mobile e impari - sede dell'anima, l'epifisi cerebrale o glandula pineale [...] è particolarmente sviluppato in alcuni Rettili attuali provvisti, come molte forme fossili pure di Rettili e di Labirintodonti, d' più ridotto, nei Vertebrati superiori (Uccelli e Mammiferi); per la sua struttura epitelioide riccamente vascolarizzata, ...
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rettili
rèttili s. m. pl. [lat. scient. Reptilia, neutro pl., sostantivato, dell’agg. lat. reptĭlis: v. rettile1 e rettile2]. – In zoologia, classe di vertebrati tetrapodi (o secondariamente apodi), amnioti, eterotermi, attualmente diffusi...
mammifero
mammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia),...