pancolonscopia
Esame endoscopico dell’intero colon (retto, sigma, colon discendente, trasverso e ascendente) mediante apparecchi a fibre ottiche e attraverso videoendoscopi elettronici (➔ colonscopia). ...
Leggi Tutto
rettocele
Sfiancamento della parete anteriore del retto (detto anche proctocele) che fa salienza nella cavità vaginale. Frequente nelle donne obese, con lassità muscolo-ligamentosa e nelle pluripare, [...] il r. è dovuto al cedimento dei muscoli del pavimento pelvico (in particolare dell’elevatore dell’ano) e si accompagna in genere a prolasso genitale e a cistocele. Si manifesta clinicamente con senso di ...
Leggi Tutto
RETTA (gr. εὐϑὲῖα; lat. recta; fr. droite; sp. recta; ted. Gerade; ingl. straight line)
Annibale Comessatti
Il concetto di linea retta è uno dei concetti primordiali della geometria; la sua rappresentazione [...] alle generatrici d'una R formano un cono che se ne dice il cono direttore; in particolare esso può ridursi a un fascio di rette, e allora la R si dice a piano direttore. Il piano tangente a una R gobba nel punto improprio (punto all'infinito) d'una ...
Leggi Tutto
Atto fisiologico di espulsione delle feci dal retto, che si compie periodicamente mediante un complesso meccanismo, in parte riflesso e in parte volontario, consistente nell’attività peristaltica del colon [...] pelvico e del retto, nell’inibizione del tono dello sfintere anale e nell’azione sinergica dei muscoli del torchio addominale (diaframma e muscoli addominali). I centri nervosi della d. sono situati nei tratti lombare e sacrale del midollo spinale. ...
Leggi Tutto
disviare
Nel senso di " sviare ", " trarre dal retto cammino ", ma in senso sempre fortemente figurato, il verbo è usato abbastanza spesso, anche al participio passato: Rime LXXXIII 60, Cv III Amor che [...] luoghi il participio potrebbe avere anche valore attivo. Con costrutto intransitivo, sempre nel senso figurato di " allontanarsi dal retto cammino " (cfr. Brunetto Latini Favolello 17 " Dunque pecca e disvia / chi bono amico obria "): Cv III VIII 14 ...
Leggi Tutto
ORTODOSSIA
. La parola greca ὀρϑοδοξία (da ὀρϑός "retto" e δόξα "opinione") deve la sua diffusione soprattutto a scrittori cristiani, a partire dal sec. IV: anche se termini analoghi si ritrovino presso [...] (ὀρϑοδοξέω: Aristotele) sia tardiva (ὀρϑοδοξαστικός, e l'avverbio corrispondente: Proclo e Simplicio). Che il concetto del "pensare rettamente" nel senso di un'accettazione totale di determinati principî, e non soltanto di attenersi ai canoni del ben ...
Leggi Tutto
rettale, somministrazione
Somministrazione di farmaci attraverso il retto. La somministrazione r. viene impiegata per farmaci che hanno lo scopo di trattare problemi locali (infiammazioni, emorroidi), [...] per stimolare l’atto della defecazione, o per ottenere un risultato sistemico (somministrazione di antipiretici, analgesici, ecc.). Il ricorso alla somministrazione r. è importante in diverse condizioni: ...
Leggi Tutto
Eulero, mattone di
Eulero, mattone di parallelepipedo retto in cui sia gli spigoli a > b > c che le diagonali delle facce hanno misura intera. Esso è dunque la generalizzazione tridimensionale [...] di un triangolo pitagorico (→ terna pitagorica). Il più piccolo mattone di Eulero ha misure 240 × 117 × 44, con diagonali che misurano 267, 244 e 125. Se anche la diagonale del parallelepipedo ha misura ...
Leggi Tutto
retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...