CHARVAZ, Andrea
Paul Guichonnet
Nato in Savoia a Hautecour (Tarantasia) il 25 dic. 1793, in una famiglia di agricoltori, da Marie-Etienne e da Marie Borlet, studiò dapprima nella scuola locale (1802-1808), [...] del 22 ottobre di M. d'Azeglio, il 24 il re aveva convocato il Cavour, pur pensando che un ministero di destra, retto da O. Thaon di Revel, fosse più idoneo a risolvere le difficoltà col Vaticano. Avendo però il Cavour rifiutato d'accettare come ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] e civile, così come il monarca, pur concentrando nelle sue mani tutto il potere, si avvale di consiglieri capaci di operare rettamente a suo nome. In questo modo si realizza l’operato di un principe cristiano savio, che coincide con quello di un ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] e primo segretario per gli Affari esteri, ufficio ancora vacante dopo la morte del conte Francesco di Viry nel 1766 e retto pro tempore dal cavalier Raiberti, primo ufficiale del dicastero. Il C. esercitò tale ufficio per poco più di due anni, fino ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] G. fu quella dei Gherardeschi (Della Gherardesca). A quel tempo la famiglia, che fino alla metà dell'XI secolo aveva retto in modo compatto la contea di Volterra, si era suddivisa in quattro rami principali, i quali, pur essendosi tutti legati alla ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] che resse dal luglio di quell'anno all'ottobre del 1507. Doveva aver dato buona prova in questo governatorato di confine, retto proprio durante l'energica campagna di Giulio II contro i Bentivoglio, gravida di minacce anche verso il dominio veneto in ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] il non ebreo, mettendo particolarmente in luce le norme di tolleranza e di moderazione e insistendo specialmente sulle regole del retto commercio.
Il suo ruolo di insegnante lo indusse a produrre nuovi e adeguati testi attinenti alla storia e alla ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Guido da
Giorgio Montecchi
Figlio di Gherardo, nacque probabilmente a Parma verso il 1225 e sposò Mabilia, figlia di Giberto da Gente, signore di Parma dal 1254 al [...] non erano stati creati o eletti dai parmigiani, ma assunsero il dominio da se stessi, ciascuno credeva di agire in modo retto per la difesa della città" (Salimbene, p. 949).
Dapprima la lotta si svolse unicamente sul terreno giuridico. Nel giugno del ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] alla fuga, ma il governo genovese trovò le contromisure adatte. Nuovo governatore fu infatti nominato Raffaele Montaldo, che aveva già retto l'isola un decennio prima e che, in quegli anni, aveva saputo crearsi una solida rete di amicizie e di ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] Montaldo. Neppure un mese dopo, poi, il 5 agosto, il G. fu nominato podestà di Milano, ufficio che avrebbe retto ininterrottamente per quasi sei anni. Il trasferimento nella capitale del Ducato e la possibilità di frequentare la corte accrebbero il ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] di nome Giovanni. Una seconda ipotesi, già proposta in forma dubitativa dal Mabillon e fatta propria dal Lugano, riteneva che G. avesse retto in età avanzata il monastero di Breme, in Lomellina, dove tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo è ...
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retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...