CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] il C. spuntarono "giorni amari", a tal punto che egli "ad evitarli stimò bene allontanarsi dalla patria". Ma anche al Gallio, retto da molti suoi vecchi confratelli, non si fermò molto: nel 1816-17 lo troviamo ancora "maestro de' principi di umane ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] colonne delle riviste fiorentine Il Bargello e soprattutto Campo di Marte, "quindicinale di azione letteraria e artistica" da lui retto dal 1938 al 1939 insieme con V. Pratolini, sotto la nominale direzione di E. Vallecchi. Grazie a questa rivista ...
Leggi Tutto
PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] con la didascalia «Insigne sum Ieronymi Casii»: esso sta a significar l’altra faccia del verseggiatore d’amore, rappresentato sul retto, cioè il poeta di epitaffi, che costituiscono la maggior parte della sua produzione poetica. Nelle Vite dei santi ...
Leggi Tutto
BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] e vani tentativi compromissori del Monti, nell'orazione inaugurale del Foscolo. Oltre che per testimonianza di retto e coraggioso sentire (confermato da una dipintura del carattere di Agamennone, in cui, intenzionalmente o inintenzionalmente ...
Leggi Tutto
CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] troppo severo anche se effettivamente questa monumentale ricerca, per l'eccessiva fretta e superficialità con cui fu scritta, non ha retto all'usura del tempo. Dedicata a Carlo Alberto, riprendeva il disegno dell'Italia sacra dell'Ughelli e mirava ad ...
Leggi Tutto
PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] di Pansuti), pubblicato a Napoli nel 1759 e ambientato a Mergellina in casa del personaggio Pansuti, mostrava un uomo retto molto preso dal lavoro di magistrato, ma anche coinvolto nella composizione di tragedie romane come l’Orazia, il Bruto ...
Leggi Tutto
CORSUTO, Pietro Antonio
Ninni Pennisi
Poche le notizie sulla vita e la figura del Corsuto, nato a Saponara (nella provincia di Messina) nella prima metà del secolo XVI. Studiò a Napoli, dove si addottorò [...] artificiosa" di ispirazione manieristica. Se la lingua letteraria è "artificio", cioè "perfezione del ben scrivere e del retto scrivere" (p. 12) regolato da clausole prefissate, non si vede come essa possa trarre materiali linguistici dal popolo ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] della Association internationale des études byzantines.
Pertusi morì il 25 gennaio 1979, nel corso dell’insegnamento che aveva retto in qualità di ordinario presso l’Università Cattolica dal 1955 al 1979, prima come professore di filologia bizantina ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] " o "gastaldo" nella campagna veneta, ormai segnata dalla presenza della grande proprietà borghese.
Nel 1824 il C., dopo aver retto per qualche tempo il collegio di Castelfranco, fu sollevato dalla cura d'anime a Fossalunga e nominato canonico della ...
Leggi Tutto
BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] da interpretare come una schietta adesione al mondo della commedia antiletteraria e dei comici dell'arte, anch'esso tuttavia retto da regole ben precise. E in realtà nel B. la personalità dell'attore domina quella dello scrittore, condizionandone l ...
Leggi Tutto
retto-
rètto-. – Primo elemento compositivo di numerosi termini del linguaggio medico, nei quali rappresenta il sost. retto3, indicando quindi rapporto con l’intestino retto, con sign. e uso affine a quelli del prefissoide procto-, con cui...
retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in usi generici (in cui è com. diritto1),...